GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] accesso, grazie alla sua amicizia con Carlo Coppola, alla bottega di Aniello Falcone dove oltre a Coppola lavoravano Spagna (Ruotolo, pp. 146 s.). Un'Eruzione del Vesuvio di collezione privata napoletana e la celebre Rivolta di Masaniello del Museo di ...
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NONANTOLA
G. Zanichelli
Centro dell'Emilia-Romagna, posto a km 10 a N-E di Modena, sulla riva destra del Panaro, il cui toponimo deriva dalla centuriazione romana.L'insediamento, sorto come colonia [...] di papa Adriano III (884-885), morto a San Cesario sul Panaro (prov. Modena) durante il viaggio verso la corte diCarlo Wiligelmo da Modena e gli inizi della scultura romanica in Francia e in Spagna, RINASA 7, 1940, pp. 225-294; J. Ruysschaert, Les ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] , 97 s., 100, III, 146, 186 s., 194, 240, 242, 244, 249, 251, 255; D. M. Federici, Mem. trevigiane sulle opere di disegno, Venezia 1803, 11 canonicale del duomo di Verona, Verona 1977, p. 51; Diz. degli art. ital. in Spagna..., Madrid 1977, pp ...
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BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] di un contatto diretto tra la Spagna orientale e l'Italia, costituendo la tappa intermedia di una delle poche linee didi Maria, Roberto, duca di Calabria, figlio ed erede diCarlo II d'Angiò. Non è inverosimile che Giacomo I di Maiorca, padre di ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] diCarlo V (al rovescio: Omaggio delle nazioni). Sulla scia di queste buone prove le statue di Leone vennero affidate al figlio per essere portate a compimento in Spagna circa - 1611), pittore e scultore di Filippo III; e Vittoria, che andò in sposa ...
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ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] di Minerva, Pinacoteca di Cremona (n. 200). Di Europa, andata sposa a Carlo Schinchinelli, il Vasari cita un ritratto della madre Bianca, mandato in Spagna . Schweitzer, La Scuola pittorica Cremonese, in L'arte, III (1900), pp. 70 s.; T. Von Frimmel, ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Bartolomeo
Fiorella Sricchia Santoro
Pittore fiorentino, svolse la maggior parte della stia attività in Spagna, dove ebbe numerose e importanti commissioni, come Pompeo [...] di pitture venete di Filippo II in Spagna.
Già nel 1585, di per una serie di pitture celebrative delle Imprese diCarlo V per il , 340; III, ibid. 1952, p. 518; E. García Chico, Documentos para el estudio del arte en Castilla, III, Valladolid 1946 ...
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GRANUCCI, Bartolomeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo artista figlio di Francesco, attivo a Napoli tra la fine del XVII e la prima metà del XVIII secolo.
Nel 1698 il G. è [...] di Toledo, ma concluse, stando alle affermazioni di De Dominici, entro il 1692, anno del loro invio in Spagna Maria Amalia, figlia diCarlo VI; a lui spettò Vite de' pittori, scultori e architetti napoletani, III, Napoli 1744, pp. 478 s.; G. ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] Carlo d'Angiò, avviando restauri che durarono fino al 1280: si trattava di tetti, allestimenti di scuderie, dello spurgo e rifacimento di Atti della III Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma, Roma 1978", a cura di A. ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] 714; nel 785 fu liberata da Carlo Magno, che creò la contea di G., unita nell'878 a quella di Barcellona dal conte Goffredo I. Nei di Sant Pere de Galligants, del sec. 12°, come risulta dalle donazioni fatte dai conti Raimondo Berengario III nel ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...
parruccone
parruccóne s. m. (f. -a) [der. di parrucca]. – 1. Persona, per lo più anziana, che la pensa all’antica, e ha, di fronte al progresso, atteggiamenti retrivi: quei p. dell’università gli fanno una guerra feroce (Panzini); un ambiente...