La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] ignominioso il trattato, accusando il tradimento di Napoleone III rispetto d’Azeglio, che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo che l’Italia unita non era una semplice e effimera creazione napoleonica» (Chabod ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] branche dell'ingegneria. Filone di Bisanzio (III sec. a.C.), Frontino (35- macchine semplici. Giuseppe Ceredi, per esempio, sostenne che il rapporto ; t. II: La storia della scienza, a cura di Carlo Maccagni e Paolo Freguglia, 1989, pp. 958-982.
Simms ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] occasione dei funerali del prefetto Carlo Alberto Dalla Chiesa. Un il punto di vista meridionale:
«Una chiesa povera, semplice, mite. Che sperimenta il cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Roma-Bari 1995, p. 396.
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] il 1559 e il 157416, sia Carlo Sigonio, nei suoi lavori di storia romana. Cesare Baronio (1583-1607) è il e semplice riproduzione, sono cose che poco importano alla storia.
Il ravvivarsi della pubblicata a Venezia nel 1787, III, pp. 537 segg., da ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] forma più breve e semplice.
Nella relazione che accompagnò il testo della ‘III bozza’, Gonella sottolineò come in Raccolta di scritti in onore di Arturo Carlo Jemolo, III, Milano 1963, p. 217. Cfr. inoltre il commento di Elia, in A colloquio con ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] di Enrico III, sali al trono di Francia il calvinista Enrico il progetto assai più semplice e "vernacolo" di Antonio Da Ponte. Meglio "sparagnare il danaro", incitava il D., che suggeriva addirittura di rifare il ponte in legno o di riassettare il ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] in parte, più tardi, con Carlo Magno. Anche l’affermazione dell’ che non avrebbe trovato il consenso di Gregorio VII o di Innocenzo III. Si era realizzata Milvio una «libertà privilegiata», accettando il ruolo di semplice «donatore e protettore» della ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] il canonico vicentino al semplice imbrattamento d'una porta. Così il Lettres et ambassade…, Paris 1645, II, 2, pp. 264, 281; III, p. 505; A. d'Ossat, Letres…, a cura di N. , 356; IX, ibid. 1905, p. 258; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. ... ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] «ben più assai della semplice tolleranza», questi ultimi non dell’episcopato veneto e lombardo, Carlo Colombo spese il suo prestigio di ‘teologo del papa Fondo Gagnebet, III, 1, 18, Istituto per le scienze religiose di Bologna.
12 Il laicismo. Lettera ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] III) fa presidiare dal fratello Stefano ilil pontefice a far presente l'infelice sorte di F. la figlia Eleonora, che nel dicembre sposa Francesco Maria Della Rovere. Ma liberare F. è tutt'altro che semplice … sulla spedizione di Carlo VIII…, a cura ...
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