Stato
Organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni, in ultima istanza sovrane e insindacabili, in nome della comunità, sia nei confronti dei membri o dei gruppi interni ad essa, [...] VII e ripresa da Innocenzo III e da Bonifacio VIII. L esistente, da essi non voluto, vedono un semplice mezzo per la conservazione di un assetto proporsi mete nazionali e razziali. Carl Schmitt vede nel partito nazista il custode di questi valori e ...
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Fallimento
Stefan A. Riesenfeld
Natura, funzione e ambito di applicazione della legge fallimentare
Le procedure fallimentari in senso lato sono costituite da quei procedimenti a carattere concorsuale [...] , ad esempio, una legge risalente al 1357 (25 Edw. III, Stat. 5, c. XXIII) disponeva una tutela per i del XVI secolo l'imperatore Carlo V si fece promotore di receiver, cioè il curatore fallimentare, agisce semplicemente come liquidatore di ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] semplice incolonnamento delle sottoscrizioni autografe: era ilil fenomeno (anche a Ravenna e a Roma) e avrebbe trionfato, più che per i veti di Innocenzo III popolazione" dei libri) dai suoi promotori: Carla Bozzolo - Ezio Ornato, Pour une ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Argelati e P. Neri), infine a Torino, dove discusse con il re Carlo Emanuele III. Tornato a Napoli, e morto poco dopo lo zio Celestino ( in una lettera alla d'Épinay, non era "un semplice divertissement, ma una vera e propria confutazione, perché se ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] Agli inizi del 1347 il giudice Pietro III morì improvvisamente senza lasciare giudicale o fu una semplice montatura politica a danno di sabauda: A. Lattes, Le leggi civili e criminali di Carlo Felice pel Regno di Sardegna, in Studi econ. giur. della ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] morte era semplicemente inutile e III (1185), Innocenzo III (1216) e gli altri pontefici del periodo classico del diritto medioevale. Si affermano come dominanti il principio d’intolleranza e lo ius gladii, il ‘diritto di spada’, il ) Carlo Cattaneo ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] Vredens dag (1943; Dies irae) di Carl Theodor Dreyer, film che sarebbero giunti più gesti allusivi non devono essere rappresentati.
III. Seduzione e stupro non devono essere si è favoleggiato in seguito. Il testo diceva semplicemente: "Le scene che si ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] e semplice applicazione del Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di Carlo B. di Mombello, Milano 1882); Arch. ; S. Camerani, I verbali delGoverno provvisorio toscano(1859-60), in Il Risorg., III (1951), pp. 143-51; B. Ricasoli, Carteggi, a cura ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] s.), il M. ha trovato deciso riscatto negli studi di Dempsey, che attribuisce gli interventi a semplice pratica .; Id., M. C.C., in L'arte, a cura di G.C. Sciolla, III, Torino 2002, pp. 605 s.; J. Shearman, Raphael in early modern sources (1583-1602 ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli il priorato di Antibes; l'accenno può anche riferirsi al periodo precedente, quando E. veniva nominato come semplice ...
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