CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] Carlo IV di Spagna una Deposizione, per l'ex ministro Godoy un Orazio Coclite (Thieme-Becker) e intanto si cimentava onorevolmente con la recente tecnica della litografia (IDioscuri). Fece il ritratto di Maria Luisa di Borbone . 58 s.; III (1808), pp. ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] (1753) nella cattedrale di Nicosia e a Nicolò (1758) e Carlo Di Napoli (post 1759) in S. Francesco d'Assisi a Palermo in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III di Borbone (1786-90), distrutta nel 1820 (Emmanuele e Gaetani, ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] dell'ekklesiasterion.
La fiducia dei Borboni, ampiamente documentata anche da carte Napoli. con il commento di G. B. Chiarini, III, Napoli 1858, p. 493; IV, ibid. 1859, Francesco di Paola e le statue equestri di Carlo II e di Ferdinando I, in Napoli ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] granduchessa M. Antonia di Borbone (Firenze, Gall. d'arte dal prof.G. B., Firenze 1836; O. Raggi, Ingresso di Carlo VIII in Firenze. Quadro del prof. G. B., in L' dal 1960); U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon,III, pp. 577 s.; Encicl. Ital. VI,pp. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] del sovrano e di Giovanna di Borbone (Parigi, Louvre), sia nella sua nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo l.m., Bibl. dell'abbazia), con la raffigurazione di Carlo il Calvo in trono (c. 1r), oppure l' ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] di Napoli e dintorni, le scene di vita della società borbonica, l’attenzione ai personaggi e ai tipi locali, la registrazione il gesso. I concorsi per le statue di Napoleone III, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele II, rispettivamente vinti da Cambi, ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] ’acquaforte, su richiesta di Carlo Felice Biscarra (un esemplare a di quest’anno nel Real Museo borbonico, in Giornale abruzzese di scienze lettere F. Netti, Il pittore F. P., in L’Illustrazione italiana, III (1876), 52, pp. 7-10, ora in F. Netti, ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] . 2r). Lo scettro della regina di Francia Giovanna di Borbone (1338-1378) mostra che esso poteva essere strutturato diversamente storica dei quattordici re e imperatori tedeschi da Carlo Magno fino a Enrico III. Dubbia è anche la funzione della spada ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] dal re d'Etruria Ludovico I di Borbone, che già precedentemente gli aveva concesso di S. Giuseppe, ciambellano di Ferdinando III.
Pur formatosi come architetto nell'Accademia di il modello ormai collaudato del S. Carlo di Napoli e della Scala di Milano ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] per il potente ministro di Carlo V, Francisco de los Cobos . 40 s.; Annali della Fabbrica del duomo di Milano, III, Milano 1880, p. 314; IV, ibid. 1881, pp ; S. Storchi, Guastalla città dei Gonzaga e dei Borbone (catal.), Guastalla 1982, pp. 22-28; P. ...
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onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...
persano
agg. – Razza p.: razza di cavalli napoletani discendenti da stalloni orientali e andalusi, selezionati in origine negli allevamenti di Carlo III di Borbone nella tenuta di Persano (da cui il nome), centro della provincia di Salerno.