GALVANI, Giacomo
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Bologna il 1° nov. 1825, da Nicola e da Anna Verrate.
Dedicatosi allo studio della chitarra, poi a quello del canto nel registro di tenore sotto la [...] Genova, I, Genova 1980, pp. 233, 264 s.; A. Brocca, Il teatro Carlo Felice di Genova, Genova 1981, p. 73; J. Budden, Le opere di Verdi. Enc. dello spettacolo, V, coll. 877 s.; Storia dell'Opera, III, 1, Torino 1977, p. 372; Diz. encicl. univ. della ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] solo con cembalo e strumenti, per l'onomastico di Carlo VI, imperatore de' Romani (sembra sia andata perduta). p. 394; G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, pp. 194, 205 e V, U. Sesini, Catalogo dei ...
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GIANETTINI (Giannettini, Zanettini, Zamettini), Giovanni Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Fano nel 1648 circa, non si hanno notizie sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale. [...] oratori, tutti eseguiti a Modena: Amore alle catene (teatro S. Carlo, 1687); L'uomo in bivio, a 4 voci con cori e and letters, I (1969), p. 393; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 478; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, II, p. 720, s. ...
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CARBONETTI, Federico
Alessandra Ascarelli
Nacque da Giovanni e da Giuseppina Reali a Monte San Giusto (Macerata) il 21 giugno del 1854. Nel 1876 esordì come baritono, ma ben presto passò al ruolo per [...] riscuotendo ottimi consensi di critica.
Scrive infatti Carlo Gatti, riportando un giudizio tratto dalle memorie Vicenza 1922, p. 348; R. Celletti, G. C., in Encicl. dello Spett., III, Roma 1956, col. 19; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] 113) e l’11 ottobre fu nuovamente a Quinzano, in compagnia di Carlo Francesco, «a fare la musica delle sante reliquie di s. Nazaro raggiungere i «musici suonatori» della corte di Giovanni III Sobieski, re di Polonia, reduce dalla trionfale battaglia ...
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FIORAVANTI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 5 apr. 1799 dal compositore Valentino e da Angiola Aromatari, fu avviato per volere del padre agli studi di medicina., che abbandonò per dedicarsi [...] Il tramonto dell'opera buffa: cento anni del teatro S. Carlo, Napoli 1949, ad Indicem; G. Pannain, L'Ottocento 1976, pp. 304 s.; Storia dell'opera, Torino 1977, I, 2, p. 397; III, 2, p. 152; M. Rinaldi, Due secoli dì musica al teatro Argentina, II, ...
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GELMETTI, Vittorio
Pasqualino Bongiovanni
Nato a Milano il 25 apr. 1926 da genitori piemontesi (il padre era ufficiale di carriera, la madre figlia di un pastore protestante), trascorse l'infanzia a [...] contatto con il cinema; il cineasta e documentarista C. Di Carlo lo presentò a M. Antonioni, impegnato in quel periodo nella , componendo il collage Nous irons à Tahiti, e Intersezioni II e III - in memoriam di E. Varèse. Il ritorno al cinema avvenne ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] Francesco Dognazzi per honorar maggiormente la loro festa di Santo Carlo che sarà alli 4 del venturo ma più di loro p. 97; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca del Liceo musicale di Bologna, III, Bologna 1893, pp. 42, 71, 224; H. Prunières, Lavie et l ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] e lo stesso cardinale Sirleto, con una lettera al cardinale Carlo Borromeo, il 6 sett. 1584 lo proponeva come organista al Ricciardo Amadino; Melodia Olympica di diversi eccellentissimi musici a III, V, VI, VIII voci; nuovamente raccolta da ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] Croce) di Praga (Fait, p. 119).
Edito da Giov. Carlo Hraba a Praga nel 1781, lo Stabat - Compatimento pietoso de' figli 1985, pp. 738 s.;R. Ertner, Quellen Lexikon der Musiker, III, p. 420; C.Sartori, Ilibretti italiani a stampa dalle origini al ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...