IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] compilazione dei Libri Carolini (791-794), nei quali Carlo Magno e il suo entourage adottarono una posizione molto a Roma - il cui culto si sviluppò a partire dal pontificato di Innocenzo III (1198-1216; Belting, 1981; 1990) - o, ancora, del Volto ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] ) e nell'Evangeliario di Xanten a Bruxelles (Bibl. Royale, 18723, c. 16v; Köhler, 1930-1960, III, 3, tav. 44); le miniature della scuola di corte di Carlo Magno e della scuola di Tours spesso presentano una disposizione dei simboli a croce (Stoccarda ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] principii fondamentali del diritto pubblico dai tempi di Carlo Magno sino al presente, che, dopo 94; F. Venturi, L'Italia fuori d'Italia, in Storia d'Italia (Einaudi), III, Torino 1973, p. 1009; L. Fiorani, IlConcilio romano del 1725, Roma 1978, pp ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti e Bibl.: D. Erasmi Roterodami Opusepistolarum, a cura di P. S. Allen, Oxford 1906-1947, III, pp. 26, 533; VI, pp. 30, 76-80, 116; X, p. 303; XI ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ed il 1737 i francescani Francesco Jovino d'Ottajano e Carlo Orazi da Castorano, incaricati dalla Congregazione de Propaganda Fide, La Somme de St. Thomas, in Collect. Comm. Synodalis [Pechino], III [1930], n. 11, p. 829). D'altra parte P. Demiéville ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] che lo determinarono. Fu testimone nel 1257 di un accordo tra re Luigi IX di Francia e suo fratello Carlo d'Angiò, e anche Enrico III d'Inghilterra continuò ad avvalersi di lui per gli affari inglesi (fatto che smentisce quasi certamente le accuse ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] terra, più grande delle regioni intermedie, più grande dei cieli [...]. Questo atman dentro il mio cuore è Brahman stesso" (Chandogya-Upanishad III, 14, 3-4). L'Io di ogni individuo, come tale, è "ingenerato e immortale, immutabile ed eterno, e non è ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] di passaggio per e da Bologna, ove avvenne l'incoronazione di Carlo V, gli rese il 22 ott. 1529 e l'11 apr in Atti e mem. della Dep. di storiapatria per le prov. di Romagna, n. s., III (1953), pp. 401-36; G. Zama, I Ricordi di S. C., in Studi ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] venissero raccolti in apposito Museo lapidario. Insieme con Carlo Malmusi, che ne fu il primo direttore, il di Don C. C., in Atti e mem.... per le provincie modenesi, s. 1, III (1866), pp. XIV-XXV, e col titolo Monsignor C. C., Firenze 1866; P. ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] che si aggiunsero a quelli già esistenti di Gorla Minore e di S. Carlo di Milano. Per preparare i chierici ad affrontare le questioni sociali, nel di Lourdes (1908); il III centenario della canonizzazione di s. Carlo (1910); le settimane costantiniane ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...