PIO IX papa
Alberto Maria Ghisalberti
Nato a Senigallia il 13 maggio 1792, morto a Roma il 7 febbraio 1878. Uscito da famiglia marchigiana di modesta agiatezza e di modesta nobiltà, Giovanni Maria Mastai [...] antiaustriaco e nazionalista. Impensate solidarietà si manifestarono: Carlo Alberto, Garibaldi, Mazzini, che l'8 settembre ardente, ma sinceramente buono e generoso, Pio IX, se vide durante il suo pontificato crollare il potere temporale, minato ...
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OLIMPICI, GIOCHI (XXV, p. 277; App. II, 11, p. 453)
Salvatore Galeazzo BIAMONTE
Nelle edizioni XV, XVI e XVII dei Giochi Olimpici, molti risultati che in passato sembravano irraggiungibili sono stati [...] , V. Lucarelli, E. Mangiarotti, A. Spallino), nella spada individuale (Carlo Pavesi), nella spada a squadre (D. Mangiarotti, F. Bertinetti, C. D'Inzeo, R. D'Inzeo, A. Oppes).
Buono fu pure il rendimento della squadra italiana di pallacanestro (che si ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] il precursore destinato a sorreggere e a sospingere l'Impero al grande rinnovamento della Chiesa e del mondo. Si recò perciò a Praga (luglio 1350) dove ottenne tre udienze da Carlo più vicini e immediati, come ilbuon governo e l'espansione cittadina, ...
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PULCI, Luigi
Nicola Zingarelli
Poeta, fratello di Luca (v.), nato il 15 agosto 1432. Maggiorenne alla morte del padre, la sua prima dichiarazione pubblica, resa con Luca agli ufficiali del catasto, [...] avrebbe potuto risollevare le sorti dell'impero di Carlo, battere Marsilio, espugnar Saragozza e far la vendetta intrecci, creò nei suoi personaggi figure vive. Morgante, il gigante buono e possente, divoratore di belve per giuoco, espugnatore delle ...
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È chiamato generalmente dai contemporanei cardinale di Rouen (dagl'Italiani, spesso Roano). Nato nel 1460 a Chaumont-sur-Loire da Pietro d'A., di illustre famiglia francese, e da Anna Maria di Bueil, venne [...] che, caduto in disgrazia in seguito ai contrasti tra Carlo VIII e il duca di Orléans, riaperti dalla campagna d'Italia, e uomo di stato. Come amministratore, in realtà, egli fece buona prova di sé in Normandia; e anche nel lungo periodo in ...
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Nacque in Firenze il 21 luglio 1515, nel popolo di San Pier Gattolini, da Lucrezia di Mosciano e da ser Francesco Neri notaio, oriundo da famiglia nobile, di mediocre fortuna, passata nel sec. XV da Castelfranco [...] , che gli fu carissima, tra la scuola di un tal Clemente, buon maestro, e le conversazioni di fra Zanobi de' Medici e di fra F. ebbe occasione di conoscere il giovanissimo cardinal nipote e segretario di stato, S. Carlo Borromeo, e di stringere con ...
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MURATORI, Lodovico Antonio
Giulio Bertoni
Nato a Vignola il 21 ottobre 1672, morto a Modena il 23 gennaio 1750. Si potrebbe dire che il racconto della sua vita s'identifica con la sua bibliografia, [...] nelle Annotazioni al Petrarca e nelle Riflessioni sopra ilbuon gusto, ad attribuire all'arte una relativa 1713); Vita e rime di Carlo Maria Maggi (Milano 1700); Primi disegni della Repubblica letteraria d'Italia, sotto il nome di Lamindo Pritanio ( ...
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Filippo IV, nato nel 1268 da Filippo l'Ardito e da Isabella d'Aragona, e morto nel 1314, è passato alla storia con la reputazione di re energico, privo di scrupoli e spesso anche crudele; ma certamente [...] contemporanei lo dipingono come un uomo buono d'animo, ma incapace di (v), di cui qui si mette in particolare rilievo il punto di vista francese e la politica del re e coi Fiamminghi, e la spedizione di Carlo di Valois in Italia. Argomenti d' ...
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Popolazione della famiglia uralo-altaica, del gruppo turco-tartaro, stanziata sui pendii e sulle colline occidentali e orientali della parte meridionale della catena degli Urali, nonché sulle pianure adiacenti [...] , e ajran, latte acido con crema); da tempi recenti è largamente diffuso il tè.
Il Baschiro è pigro, sospettoso, dissimulatore e dispettoso; ma al tempo stesso coraggioso, buono, onesto e ospitale.
La vita familiare è conformata ai dettami del codice ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] tradotto in tedesco (Leida 1900); Die Staatsleitung von Alfārābī, tradotto in tedesco dal Dieterici (Leida 1904; il testo arabo è inedito); una buona ed. della versione medievale latina del De intellectu, con traduzione francese, fu data da E. Gilson ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...