La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] Si è sempre dato per buono che il ciclo di Santa Croce in Firenze, risalente a circa il 1392, fornisse la testimonianza ihre Erzählformen, cit., p. 138 nota 2. Si veda inoltre E. Carli, Volterra nel medievo e nel rinascimento, Pisa 1978; M.A. Lavin, ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] documenti in un contesto in cui vari imperatori, tra cui Carlo Magno, Ottone I e Federico Barbarossa, si sono definiti, La caratteristica specifica di tale lotta è l’intenzione buona, ossia il fatto che il Cristo è la causa militandi136; tale causa è ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] poco nei cervelli dei loro concittadini ilbuon senso che avevano attinto»32.
A il «nostro» Manzoni, costituisce il quadro ultimo in cui comprendere l’interpretazione antagonista, cattolico-liberale (in senso lato, poiché, come insisteva Arturo Carlo ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] volta grazie al fondo di riserva costituito dai buoni rapporti con potenti e personalità influenti creato da e di una loggia per le benedizioni. Carlo Maderno vinse il concorso conseguentemente bandito, al quale parteciparono architetti di ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] , come «il vero esercito armato di tutti i figli della Chiesa e del Cristo»; occorreva tornare a formare «un buon cristiano a intellettuali italiani e stranieri come Nicola Lisi, Carlo Betocchi, Carlo Bo (promotore dell’ermetismo in letteratura), ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] un uso più efficiente delle risorse. L’impiego di buoni scuola per favorire l’accesso alle scuole private è stato , Brescia 1999, pp. 401-417; S. Tabboni, Il Real Collegio Carlo Alberto di Moncalieri: un caso di socializzazione della classe dirigente ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] la "u" di utopia poteva derivare anche da eu ("buono"): utopia è quindi il luogo che non c'è, ma che sarebbe bello se , Il cavaliere inesistente, Mondadori, Milano 1993
Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, Giunti, Firenze 1991
Carlo Collodi ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] il padre.
La famiglia non era agiata e dopo la morte del padre fu difficile al M. seguire studi regolari, ma, fornito di buone congrua annua di 500 scudi) e istitutore "primario" di Carlo Ludovico, allora quindicenne, figlio del defunto Ludovico I di ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] Il fatto invece che nel 1549 il C. sia uno dei sette cittadini senesi a firmare il memoriale scritto e portato personalmente da L. Pecci, a CarloIl 16 ottobre il C. scrive a Cosimo una lettera nella quale chiede "buona licentia alla pubblicazione: il ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] di un Supremo Consiglio di economia con presidente G.R. Carli e consigliere P. Verri: "Les choses continueront d'aller che per qualche tempo convisse a Roma con il L., lo giudicava nel giugno 1767 "buono e sensibile uomo […] ma alquanto pazzo ed ...
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buono casa
(buono-casa), loc. s.le m. Incentivo economico concesso, dal governo o da un’amministrazione locale, alle famiglie per sovvenzionare l’acquisto o l’affitto della casa di abitazione. ◆ il Comune si arrabatta come può per recuperare...
buona pratica
loc. s.le f. Azione, prassi diligente e efficace, che tiene conto di criteri e conoscenze consolidati da una consuetudine virtuosa. ◆ A rimettere un po’ d’ordine è intervenuta ora la Finaziaria, che rivede il sistema di calcolo...