MARINO I papa
Giovanni Battista Picotti
Nato a Gallese (Roma) da un prete Palumbus, entrò giovanissimo nel clero romano. Come diacono, fece parte dell'ambasceria mandata nell'866 da Niccolò I a Costantinopoli [...] rese la dignità episcopale al deposto Formoso e lo richiamò a Roma. S'incontrò nel giugno 883 con CarloilGrosso a Nonantola, tenne relazioni cordiali con Alfredo re d'Inghilterra e concedette esenzione da imposte alla Schola Saxonum (associazione ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] tentato di prendere la città. Nel novembre 885 essi incontrarono non già la resistenza del re (che era allora CarloilGrosso), ma quella del conte, assistito dal vescovo Gosselino e da Ebles abate di Saint-Germain; i sobborghi furono abbandonati ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] , spesso ricordato, avente la scritta: Renovatio Romani Imperii, è dubbio se sia di C., piuttosto che di Carloil Calvo o di CarloilGrosso.
Nel protocollo del capitolare dell'801 C. usa l'espressione anno consulatus autem nostri primo, con la ...
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REICHENAU (A. T., 20-21)
Hans MOHLE
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Isoletta (superficie 4,3 kmq.) del Lago di Costanza nell'Unter See, chiamata Sintlazau anticamente e poi Au (Owe), e, in latino, Augia maior (o dives); conta poco [...] vicinanze una chiesa in onore di S. Pietro, e l'abate Attone nell'816 un nuovo chiostro. Carlomagno, Ludovico il Pio, CarloilGrosso (che vi fu poi sepolto) e altri re e principi fecero larghi donativi all'abbazia, che divenne ben presto ricchissima ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] sec. V. Solo per alcuni anni, alla morte di Carlo figlio di Lotario, la zona alpina fu dominata da Ludovico II re d'Italia; poi passò a Carloil Calvo; e finalmeme l'incapacità di CarloilGrosso permise lo sfacelo dell'impero. Nella valle del Rodano ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] gli avvocati di essa esercitassero la giurisdizione sui suoi dipendenti: concessione questa estesa alla chiesa di Reggio nell'882 da CarloilGrosso e a Parma nell'885. A questa poi veniva anzi concessa la curtis regia della città con tutti i diritti ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] periodo contengono in prevalenza privilegi concessi dai sovrani carolingi a enti ecclesiastici: un diploma riassuntivo di CarloilGrosso (881) concede alla chiesa piacentina l'esenzione dalle autorità laiche e l'esercizio di particolari poteri ...
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NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] . Poi qualche tregua, in virtù degli sforzi di re Eudes, che i grandi di Francia avevano dato per successore a CarloilGrosso. Ma alla sua morte (1° gennaio 898), nuove offensive in grande stile e vaste occupazioni in Borgogna e in Aquitania ...
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LEBBRA (lat. lepra; fr. lèpre, ladrerie; sp. mal de San Lázaro; ted. Aussatz; ingl. leprosy)
Jader CAPPELLI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva, trasmissibile, a decorso cronico con esito generalmente [...] l'Europa. La sua progressiva diffusione provocava l'emanazione di severe misure profilattiche (sinodi di Orléans, Rotari, Pipino, CarloilGrosso) e determinava l'apertura di numerosi asili per i lebbrosi. Nel sec. IX la malattia compariva in Irlanda ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] e la Reuss (quindi transgiurano rispetto al regnum Francorum), era l'abbazia di Saint-Maurice d'Agaune. Nell'888, estintisi con CarloilGrosso i Carolingi diretti, Rodolfo I si fece proclamare re da un'assemblea di grandi vassalli e - ma non è certo ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...