Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno delle Due Sicilie e trasferì la capitale a Napoli. Vi trasferì anche ilgrosso delle collezioni farnesiane.
Nel 1770 il Duca Filippo di Borbone fondava a ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] dal Regno nell'agosto 1385 e all'assassinio a Buda di Carlo III, il 24 o il 27 febbr. 1386 (poco dopo l'incoronazione a re d' , prontamente accettata, con Firenze, che aveva sopportato ilgrosso delle spese per la spedizione ed era interessata a ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] più esce allo scoperto è il cardinale Annibale Albani - quello che incamera ilgrosso dei 30.000 talleri francesi che lo sposo è nipote del papa. Più che comprensibile Carlo - il primogenito di Giuseppe e come tale a questi subentrante nel titolo ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] grosso della sinistra comunista, non adeguatamente considerata da una parte importante del meridionalismo democratico laico e cattolico, addirittura vista come un pericolo dai difensori della civiltà contadina, come Carlo Levi e Rocco Scotellaro. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La rivoluzione del moschetto
Gregorio Paolo Motta
Uno stratega ha, indipendentemente dall’epoca in cui vive, il problema di battere il nemico sul campo di battaglia. La tattica da impiegare per ottenere [...] picche e alabarde, sfruttando anche la pochezza delle capacità tattiche di Carloil Temerario.
In realtà, la formazione di picche, con la presenza solo gli inglesi riuscirono a tenere in armi grossi reparti di arcieri.
La costruzione dell’arco era ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] . fu ordinato di unire le galere siciliane in azione contro i pirati con ilgrosso della flotta (a Genova) e di prepararsi a spedire in Spagna un cospicuo contingente di fanti. Carlo V prevedeva, infatti, che l'attacco dei Francesi e dei loro alleati ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] ad E. e ai suoi seguaci. L'11 aprile assegnò a Carloil vicariato imperiale in Toscana e dichiarò che l'ufficio di senatore sarebbe Spagna, al re di Granada sacrificando cosi ilgrosso valore simbolico che rivestiva questa fortezza riconquistata da ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] prima di allargare il teatro della guerra, di non esporre nell'avventurosa impresa ilgrosso dell'esercito delle Fiandre non vada escluso ch'egli le abbia ereditate anche dal nonno Carlo V. È probabile ch'entrambi gli abbiano trasmesso la perspicacia ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] Cinquanta dello scorso secolo gli architetti Giovanni Michelucci, Carlo Scarpa e Ignazio Gardella concepirono in poetica analogia Pirenei (1812), ilgrosso del carico finì agli inglesi: 250 dipinti, disegni e incisioni che il duca di Wellington inviò ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] , proprio in quella Monselice dove la famiglia ha ilgrosso delle sue proprietà - consistenti queste in vari immobili IX, XI, a cura di H. F. Brown, London 1897, 1904, ad Indices; Carlo Emanuele I e la contesa fra la Rep. … e Paolo V. …, a cura di ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...