Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] non è più così. Il contraddire colla voce, cogli scritti e col fatto di una nobile e coscienziosa astensione non è )
Nel settembre 1878 il Conte Carlo Reviglio della Veneria chiese alla Santa Sede di poter accettare il seggio di senatore, offertogli ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] Strozzi proprio il ms. Urbinate sono stati poi confermati dal testamento del nobile fiorentino, il quale tra i . Nicolaio Nicoli, Cosimo de' Medici, Lorenzo suo fratello, meser Carlo d'Arezzo, meser Gianozo Manetti, maestro Pagolo, ser Filippo di ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] relazioni diplomatiche. Fu nella sua politica che ebbero nobile e diretta radice l’opzione filoccidentale alla corte , Laura Malatesta, anche lei figlia adottiva di Carlo Malatesta28. Grazie a quel matrimonio il padrone di casa del concilio in cui si ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] i sudditi e la Signoria. D'altronde il legame stesso fra ciascun nobile e lo Stato era improntato in una certa . 48). Nel 1546 Bernardo Navagero, anch'egli in missione presso Carlo Quinto, scrisse addirittura: "Delle Indie si dicono gran cose ma non ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] dei veneziani, ex patrizi, ma anche non nobili, a fare la differenza. Gelosi delle antiche napoleonica del 1805 eserciterà un’aspra critica anche Carlo Cattaneo nella nota polemica del 1864 sulla rivista «Il Diritto».
12. «Bollettino delle leggi del ...
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Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] notti della paura, Milano 1967, p. 12.
8. Aldo Camerino, Ricordi di un recluso, «Il Gazzettino», 15 settembre 1950. Cf. anche Id., Recluso, in Id., Poesie, a cura di Carlo Della Corte-Ugo Fasolo, Vicenza 1977, p. 71; Guido Lopez, Ricordo di Cam, in ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] aspiranti guerrieri d'Europa, purché di nobile lignaggio, della quale rivendica il comando, se non altro perché è 1625, di fronte alla proposta d'inviare alla corte gonzaghesca il figlio Carlo, duca di Rethel. Ma le interessate pressioni di Luigi XIII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] Il codice sancisce poi definitivamente l’unità del soggetto di diritto, costituito dal cittadino francese, e non più dal nobile ), Friedrich Carl von Savigny (1779-1861), e Georg Friedrich Puchta (1798-1846).
Secondo questa corrente il diritto romano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] come costituzione di impronta feudale e nobiliare. Nella singolare architettura romagnosiana vediamo con affetto di Padre» che Carlo Alberto concede il suo Statuto. Il re-patriarca ha inteso trovare «un mezzo il più sicuro di raddoppiare coi ...
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NOBILE, Arminio Arturo Alfonso
Enrico Alleva
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1838 da Antonio, professore di algebra presso l'Università di Napoli e astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da [...] Capodimonte con esame delle osservazioni fatte il 1820 da Carlo Brioschi (Napoli 1883), attribuì le sua famiglia presso l'Osservatorio di Capodimonte si veda il volume scritto dalla nuora, Carolina Nobile Fiore, Antonio, A. e Vittorio N., astronomi ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...