CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] a Milano, dove poté incontrarsi col card. F. Borromeo che aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche in seguito non pochi versi e prose. Tornato a Firenze, fu ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] alle stazioni quadragesimali, introdotte da s. Carlo. Si adoperò per il Collegio elvetico, di cui volle riformare le apostoli" raccoltisi intorno al nobile milanese Francesco Giuseppe Borri, che si faceva chiamare il "Prochristus" e dichiarava di ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] Navona il 25 febbr. 1634, in onore del principe Alessandro Carlo Vasa, e la favola musicale Il Falcone, Ludovicum XIII a latere legato concessae, Parisiis 1625; Magnifica entrata della nobile città di Lione..., Roma 1625; Juan de la Rea, Canciones ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] , Bologna e Roma, si fermò a Spoleto ospite della nobile famiglia dei conti Gelosi, a cui rimase poi legato per il primo viaggio dell'E. linceo in Italia e in Europa: fu in Toscana, a Siena, Pisa e Firenze; a Milano, a Torino alla corte di Carlo ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] dall'ultimo re aragonese, nel 1500, e poi il titolo marchionale da Carlo V, nel 1522, ampliandosi con l'acquisto di d'Italia, alcuni dei quali erano probabilmente sovvenzionati dal nobile mecenate, che ne otteneva in cambio dedicatorie molto ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] contrasti interni al fronte cattolico - gli esiti della riforma della Chiesa. Già nel 1536, dopo l'arrivo di Carlo V a Roma, il G. fu impegnato nella preparazione della bolla di convocazione del concilio a Mantova.
Ancora in questi anni gli furono ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] ed il Ferrari fu ordinato sacerdote: nel 1534 altri quattro nobili milanesi entrarono a far parte della comunità.
Il cronista Burigozzo originale nell'Archivio generalizio della Congregazione in S. Carlo ai Catinari a Roma e mancano ancora di un ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] sua deposizione da parte di un concilio.
Nel concistoro del 4 febbr. 1530 viene a lui affidato il compito di predisporre il necessario per la incoronazione di Carlo V a Bologna. Ma pur in altre gravi e delicate questioni - quale quella concernente la ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] genovese, nonché pilastro finanziario del potere di Carlo V nello Stato di Milano.
Capostipite e fondatore vita della L. fu il 1597, allorché ebbe il primo incontro con il giovane Giovanni Paolo Osio, di un'agiata ma non nobile famiglia monzese, i ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] , gli interventi del F. non valsero a prevenirla in seguito né a porre fine alle ostilità. L'armistizio concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella sua azione a favore di una riforma ...
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magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...