PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] aveva pubblicato nel settembre 1893 su La Nazione letteraria di Firenze ilsaggio Arte e coscienza d’oggi, importante per la sua riflessione amici, tra cui Fleres, Giuseppe Mantica, Italo Carlo Falbo, Italo Palmarini, Paolo Orano e altri, Pirandello ...
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BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] fino al 1701), in Ritratti di alcuni celebri pittori del sec.XVII..., Roma 1731 (comprendono anche ilsaggio Dafne trasformata in lauro, pittura del Signor Carlo Maratti...), pp. 147, 271; M. Piacentini, Le vite inedite del Bellori, I, G. P. B., Vite ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] e dove insegnò fino al 1970. Agli anni palermitani risale ilsaggio Tra Thamus e Theuth (1967) in cui vennero gettate le e stranieri tra i quali vanno ricordati Sylvain Auroux, Carlo Bernardini, Sergio Bolasco, Eugenio Coseriu, Lia Formigari, ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] Cossiga era consigliere di amministrazione dell’Icas, e ilsaggio Note sulla libertà di espatrio e di emigrazione Scalfaro e Ciampi, Milano 2006; I presidenti: da Enrico De Nicola a Carlo Azeglio Ciampi, a cura di S. Colarizi - G. Sabbatucci, Novara ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] di scritti del L. a pp. 7-58); Discorsi del sen. Carlo Levi, a cura di G. Volpe, presentazione di N. Mancino, Avellino del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è avvalso per ilsaggio "Risiede sempre a Firenze". Quattro anni della vita di C. ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] giuspubblicistica italiana.
La vicenda iniziò con ilsaggio Della resistenza individuale e collettiva (Torino 1885 romano e privato, a opera di Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e Paolo Emilio Bensa. Medesimi ne furono, però, gli ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] si recò in Germania, a Bonn, dove accompagnò il giovane Carlo Arconati negli studi universitari e dove trovò la stima . Carducci, Opere, ediz. naz., XVIII, pp. 336, 391, 403 (ma ilsaggio risale al 1872); F. De Sanctis, G.B. [1873-74], in La ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] . Nella famiglia materna degli Jemolo, il nonno Arturo Carlo, legato al sacerdote modernista Ernesto Buonaiuti i personaggi di Guerra e pace: Marco ilsaggio principe Andrej Bolkonskij; Giaime il nevrotico Pierre Bezuchov. E poi Dostoevskij, ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] de Arenis" tra i professori chiamati a leggere il diritto civile da CarloIl d'Angiò, è nella Istoria dello Studio di compresa nella stampa lionese del 1541. Il Meijers, nel saggio sull'università di Orléans, attribuì il testo a Raoul d'Harcourt, un ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] si concentrano su riflessioni linguistico-filosofiche più che pratiche (ilSaggio sulla filosofia delle lingue di ➔ Melchiorre Cesarotti è risposte evasive oppure contraddittorie
Sempre di Migliorini (con Carlo Tagliavini e Piero Fiorelli) è l’ultima ...
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ribaltonismo
s. m. Tendenza a assecondare i ribaltamenti radicali degli equilibri politici prodotti dalle consultazioni elettorali. ◆ Il trasformismo (oggi si dice il «ribaltonismo») non è un male che un modello costituzionale dovrebbe evitare?...
otto Grandi
(Otto grandi, Otto Grandi), loc. s.le m. pl. Gli otto Stati occidentali più industrializzati: i sette Grandi e la Russia. ◆ Tutto molto giusto e tutto molto saggio, se non fosse che nell’ottica non del cardinale [Dionigi Tettamanzi],...