Il termine catafora si applica ai sintagmi la cui interpretazione è mediata dall’interpretazione di un altro specifico costituente che compare nel co-testo successivo (➔ contesto). Nel brano seguente – [...] Orbetello? Panico (Carlo Fruttero, Ti trovo un po’ pallida, Milano, Longanesi, 1981, p. 13)
o ancora, per il sintagma nominale definito , cioè all’attribuzione da parte del locutore di una proprietà semplice o complessa a una o più entità. È così nel ...
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La frase parentetica è un particolare tipo di frase incidentale (➔ incidentali, frasi), apparentemente coordinata o subordinata alla frase di cui è inserto (detta frase ospite), ma che, in realtà, non [...] vedo
(e) opposizione:
(19) Carlo vorrebbe farmi credere – ma io non , e nemmeno Dio dovrebbe, mettere sullo stesso piano il pesce, che peraltro non era che una delle tante come ossame (Leonardo Sciascia, Una storia semplice, cit. in Scarano 2004: 169 ...
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Leonardo (Vinci 1452 - Amboise 1519), è una delle figure più note nella storia della civiltà umana: il suo nome è, per antonomasia, sinonimo di genio, non solo in italiano, ma in molte altre lingue del [...] arma da fuoco).
Per la maggior parte il lessico tecnico di Leonardo è del resto costituito successiva (e quindi di un semplice allargamento dello specchio di scrittura). Se vol. 1º, pp. 129-136.
Maccagni, Carlo (1996), Cultura e sapere dei tecnici nel ...
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È detto presente storico il ➔ presente indicativo usato per fare riferimento a eventi anteriori al momento dell’enunciazione. Si tratta di un uso traslato, o metaforico, del presente (Bertinetto 1997), [...] al piano del passato: ad es., in (1) l’anteriorità è espressa da un perfetto semplice («Quando s’arrivò […] c’è le rampe»). Più in generale, il fatto di presentarsi in combinazione e spesso in alternanza coi tempi della narrazione al passato ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] principali, e in particolare nelle principali semplici, il condizionale indica una eventualità o una depressione da spararmi (Andrea De Carlo 1982, in PT)
(24) Quando sarebbe stato vecchio, pensava di lasciare il posto a suo figlio (Giovanni ...
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L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] ˈʃjeŋʦa] o [la ˈsjeŋʦa]). La /r/ semplice, soprattutto tra vocali, è molto spesso monovibrante (➔ vibranti). Le l’italiano che ➔ Carlo Goldoni usa accanto al non vi è bisogno di scaldarsi il sangue»); il pronome soggetto posposto al verbo nelle ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] in scrittori come Giovanni ➔ Verga, Luigi ➔ Pirandello, Carlo Emilio ➔ Gadda, e altri. In questi autori (come o espressioni che, se ad alcuni evocano il romanzo manzoniano, per altri fanno semplicemente parte di un bagaglio espressivo: acqua cheta ...
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È detto imperfetto storico (o imperfetto narrativo) l’➔imperfetto indicativo usato in un contesto che richiederebbe l’uso di un tempo perfettivo (➔ aspetto), come il ➔ passato remoto. Il brano seguente, [...] parodia, Torino, Einaudi, 1971, p. 54)
In entrambi i casi l’imperfetto potrebbe esser sostituito da un semplice passato remoto, il che prova la possibilità di un’interpretazione storica degli imperfetti. Ma sono possibili anche altre sostituzioni: in ...
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Si chiama copula (dal lat. cōpula(m) «unione, legame») qualunque elemento svolga nella frase la funzione di collegare un soggetto e un costituente non verbale in una predicazione. Nel modello classico, [...] il rapporto di predicazione nominale era espresso anche senza copula, con la sempliceCarlo è calvo
(15) la sedia è da esterno
Le frasi identificative (o equative) corrispondono ai predicati di identità della logica. In esse, sia il soggetto sia il ...
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Il rebus è un gioco enigmistico (➔ enigmistica) che propone un insieme di lettere e figure in una successione ordinata oppure nel contesto di un’illustrazione. Se sono correttamente combinate e interpretate [...] romana Colonna: la semplice scomposizione che mantiene l gli è chi possa» (quaglie, C,H,I,P, ossa). È anche il caso dei Rébus de Picardie (fine XV - inizio XVI sec.), ove la stereoscopico», da parte di Gian Carlo Brighenti (1924-2001): distribuendo ...
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playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...
soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....