Secondogenito di Ferdinando I, re di Napoli, e d'Isabella di Chiaramonte, nacque verso il 1451. Dopo essere stato adoperato ancor ragazzo in varie missioni diplomatiche, fu per parecchi anni in Francia, [...] dapprima alla corte di CarloilTemerario, ché il padre avrebbe voluto dargli in moglie Maria di Borgogna, e poi a quella di Luigi XI come marito della nipote del re, Anna di Savoia. Rimasto vedovo nel 1482, ritornò in patria, ove sposò quattro anni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , e dei genovesi Adorno, Lomellino e Spinola. Tommaso Portinari fu diplomatico e banchiere di CarloilTemerario e poi di Massimiliano, dal quale ebbe il diritto di riscossione del tonlieu di Gravelines. Nel '500 nei Paesi Bassi i nostri mercanti ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] (battaglia di Guinegatte, 7 agosto 1479), impedirono che la maggior parte del vasto stato costituito da CarloilTemerario, con feudi francesi e dell'Impero, tra il Mare del Nord e la Mosella, e nelle valli del Doubs e della Saône, specie di nuova ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] lotta della monarchia contro i grandi signori feudali, stretti nella Lega del bene pubblico (1464), in specie contro CarloilTemerario, duca di Borgogna. La potenza borgognona si era venuta formando durante la guerra dei Cento anni su territorî ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] a due mani, l'arma che ha fatto le sue terribili prove a Granson e a Morat, contro l'orgogliosa cavalleria di CarloilTemerario, duca di Borgogna. Lo scudo è quasi abbandonato anche dalle fanterie; lo hanno ancora, ma per poco, gli Spagnoli, ed è ...
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Nome collettivo dato in principio a ogni macchina da gitto e ad ogni congegno da guerra usato prima dell'invenzione della polvere, e, in seguito, alle bocche da fuoco di maggior calibro. Nei documenti [...] che molti scrittori di quegli anni dimenticarono o non rilevarono l'opera nostra e magnificarono solamente quella forestiera. Già CarloilTemerario, duca di Borgogna, aveva fatto grande impiego di bocche da fuoco e di artiglierie minute nelle guerre ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] dell'arciduca Massimiliano d'Austria, figlio di Federico III, con Maria di Borgogna, figlia di CarloilTemerario, celebrato nell'agosto 1477, faceva passare nelle mani di casa d'Austria la vistosa eredità borgognona: cioè, nominalmente, uno ...
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PAESI BASSI
François L. Ganshof.
. Col nome di Paesi Bassi è designata la regione che abbraccia gli attuali regni di Olanda e del Belgio; e sotto le voci che riguardano questi stati si troverà la descrizione [...] tappa verso l'unificazione dei Paesi Bassi. L'avventurosa politica estera di CarloilTemerario rischiò di compromettere questi risultati: quando il duca cadde dinnanzi a Nancy nel 1477, il re di Francia Luigi XI cercò di mettere le mani sull'eredità ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] giacente, in bronzo, di Isabella di Borbone, seconda moglie di CarloilTemerario (morto nel 1465), collocata originariamente nell'abbazia di San Michele presso Anversa; il pittoresco pulpito (1713) dell'anversese Michele Vervoort (1667-1737). È ...
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Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] possesso di questi paesi e per liberarsi da un troppo pericoloso vicino, partecipa anzi alle guerre contro CarloilTemerario duca di Borgogna. Ma un definitivo consolidamento della sua posizione la città non lo trova se non nel momento in cui entra ...
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ardito
agg. e s. m. [der. di ardire1, o più prob. dal fr. ant. hardi, che ha la stessa origine dell’ital. ardire1]. – 1. agg. a. Riferito a persona, che ha ardire, come qualità e comportamento abituale, o che intraprende con ardire un’opera,...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...