LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] Carlo Magno nel 774 alle chiuse di Susa e nell'assedio diBoemia.Una più precisa individuazione dei L., nell'ambito dell'ormai matura cultura merovingia, grazie a ricognizioni e scavi sistematici austriaci e ungheresi di , DChAE, s. IV, 12, 1984, ...
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Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] Boemia. Un secolo più tardi il sultano Faraǧ tentò di rimettere in circolazione un dinaro dal peso canonico di 4 una lega che intendeva opporsi alle mire del re di Francia Carlo VIII sull'Italia. I Veneziani fornirono grossi contingenti militari ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] del Medioevo, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, III, Roma 1985, pp di indagine di un sito rurale del sec. 13° nella regione di Kutna Hora nella Boemia centrale, dipendente dall'abbazia di Dizionario degli Istituti di Perfezione, IV, Roma 1977, ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] di vetrerie estere in Francia e in Boemia, i vetri veneziani mantennero quote di Rinascimento a Venezia, a cura di Vittore Branca - Carlo Ossola, Firenze 1991, pp. , Monarquía y capital mercantil: Felipe IV y las redes comerciales portuguesas (1627 ...
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Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] Venezia l'argento boemo arrivava con l au commencement du XVe siècle, "Revue Numismatique", ser. IV, 1, 1897, p. 495 (pp. 373-381, 113. N. Papadopoli-Aldobrandini, Le monete di Venezia, II, pp. 94, 110.
114. Carlo M. Cipolla, I movimenti dei cambi ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] ad opera di Sisto IV, della di artigianato si diffuse dalla Germania in Italia (1464-1465, Subiaco) e in Francia (1470, Parigi), quindi, in pochi decenni, praticamente in tutta l'Europa, dalla BoemiaCarlo III, e dove si producono splendidi libri di ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] degli ordini mendicanti in Boemia e Moravia], Akord 1938 Glasmalereien des Kölner Domes, in CVMAe. Deutschland, IV, 1, Berlin 1974; E. Callmann, Thebaide Leone De Castris, Arte di corte nella Napoli angioina. Da Carlo I a Roberto il Saggio ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] di Francia Carlo V e del duca di Berry. Anche i tagli di molti manoscritti appartenuti all'arcivescovo di in Boemia. La decorazione combina fiori e foglie con disegni di animali dell'Escorial (Bibl., X.IV.17), è di seta rossa ricamata in oro, ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , L'abbazia di Santa Maria di Realvalle: una fondazione cistercense diCarlo I d'Angiò Boemia, Peter Parler diresse insieme i lavori della cattedrale, del ponte sulla Moldava e della chiesa di Ognissanti a Praga, oltre a quelli della cattedrale di ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] , quello diCarlo Rainaldi. Per lui il F. nel 1662 eseguì due disegni relativi alla facciata di S. Andrea proprio palazzo a Landskron in Boemia. I disegni, mandati a Vienna al restauro radicale dei casino di Pio IV nei giardini vaticani, realizzando ...
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