ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] , pur dopo la conclusione della pace tra la Chiesa ed i Visconti, stipulata il 13 marzo 1364. Nel 1369 ottenne da CarloIV di Boemia la liberazione di Marco di Pier Saccone e di Lodovico di Lealetto di Pietramala, i quali erano stati imprigionati ...
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AMMANNATI, Tommaso
Edith Pàsztor
Nato a Pistoia, di nobile famiglia, dopo gli studi di diritto a Padova, andò verso il 1370 ad Avignone, ove entrò a far parte della curia pontificia. Uditore del Sacro [...] Palazzo, fu mandato nel 1374 a CarloIV di Boemia, per questioni riguardanti la situazione della Chiesa nei suoi stati. Lo stesso anno, ben presto a fuggire dalla sua diocesi per l'arrivo di Carlo III d'Angiò, favorevole ad Urbano VI.
Nel 1383 fu ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] . Nel 1354 fu nominato vescovo di Bisignano in Calabria, ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore CarloIV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell’imperatore scrisse un Chronicon Bohemorum dall’origine ...
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Ecclesiastico (m. Roma 1276), è la figura più insigne della grande casata romana; consanguineo dei due papi della famiglia Conti, Gregorio IX, che lo creò cardinale (1237), e Alessandro IV, che ne accrebbe [...] tentare di ristabilire la pace tra Firenze e Siena; influente nella politica papale anche sotto Urbano IV e Clemente IV, dei quali appoggiò l'azione in favore di Carlo d'Angiò, alla loro morte si fece il suo nome come possibile successore sul soglio ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dovute all'ostilità del nuovo pontefice verso i Carafa (nel giugno 1560 il papa fece incarcerare i nipoti di Paolo IV, Carlo e Giovanni Carafa, in seguito giustiziati): il Boncompagni fu infatti autorizzato a fregiarsi ancora del titolo di vescovo e ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] di affiancare talvolta il cardinale nipote di Pio IV, Carlo Borromeo, nella trattazione delle materie più delicate. il suo amico Prospero Santacroce, i propri servigi al giovane re Carlo IX e alla regina madre, Caterina de' Medici. L'iniziativa del ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] Dopo il trattato di Lione del 1601 con Enrico IV, Carlo Emanuele I si dedicò al rafforzamento della propria motivata dalla "troppa indulgenza" mostrata verso la politica ecclesiastica di Carlo Emanuele I (Pastor, XIII, p. 723), indulgenza dovuta ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di Milano (1558-1566), in Società e storia, XIV (2001), pp. 79-134; F. Rossi, Lo zio di S. Carlo: Pio IV, il papa che ‘scoprì’ Carlo Borromeo, Milano 2001; A. Menniti Ippolito, Il governo dei papi nell’età moderna, Roma 2007; E. Bonora, Morone e Pio ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] i suoi legami con personaggi moderati, come il Gerdil, precettore in corte del principe di Piemonte, il futuro Carlo Emanuele IV, e Antonio Martini, preside degli ecclesiastici convittori a Superga destinati all'alta prelatura negli Stati sardi. Il ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] dei Francesi, il B. fuggì da Torino, recandosi prima a Roma e poi a Napoli, ove ricevette dal sovrano in esilio Carlo Emanuele IV la carica di grande elemosiniere e il collare della SS. Annunziata (gennaio 1801); il 2 nov. 1801 fu nominato da Pio ...
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carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...