Pretendente alla corona di Spagna (Madrid 1788 - Trieste 1855); secondogenito maschio del re CarloIV, marito (1816) dell'infanta Maria Francesca di Portogallo e in seconde nozze dell'infanta Teresa di [...] europei a favore di Isabella II. Battuto nel 1839, C. dovette rifugiarsi sul suolo francese e venne confinato a Bourges. Avendo abdicato alle sue pretese nel 1845 a favore del figlio Carlo Luigi conte di Montemolín, ottenne di ritirarsi a Trieste. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. Wolfratshausen 1309 - m. 1390) del conte palatino Rodolfo I, riuscì ad affermare, alla morte del padre (1319), assieme al fratello maggiore Rodolfo II, i suoi diritti sul Palatinato, riconosciutigli [...] zio Ludovico il Bavaro (1329). Alla morte dello zio prese le parti dell'antiré Günther von Schwarzburg contro l'imperatore CarloIV, al quale aderì solo alla morte del rivale (1349). Era elettore dal 1353, quando era succeduto al fratello Rodolfo II ...
Leggi Tutto
prìncipi elettóri Titolo che indica i principi che dal 13° sec. al 1806 procedevano all'elezione dell'imperatore del Sacro romano impero. Nel 13° sec. essi erano quattro laici (conte palatino del Reno, [...] duca di Sassonia, margravio di Brandeburgo, re di Boemia) e tre ecclesiastici (gli arcivescovi di Magonza, Treviri, Colonia). CarloIV nella Bolla d'oro del 1356 confermò a sette il numero degli elettori, mantenuto fino al 17° sec., quando il numero ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco di B. 1330 - Berlino 1365) dell'imperatore Ludovico il Bavaro e di Margherita d'Olanda, ricevette dal fratello Ludovico V la marca di Brandeburgo (trattato di Luckau, 1351), che governò [...] insieme all'altro fratello Ottone. Coinvolto in un'aspra lotta contro CarloIV, s'indebitò in modo tale da essere costretto a dare il Brandeburgo in pegno a Carlo e al figlio di costui, Venceslao, ai quali lo lasciò, poi, perché privo di figli e per ...
Leggi Tutto
Figlio (1335-1361) di Obizzo III d'Este; successo nel 1352 al padre, dovette subito energicamente reprimere i tentativi di rivolta ad opera di Francesco d'Este, figlio di Bertoldo. Nel 1354, alla discesa [...] in Italia di CarloIV di Boemia, A. fu tra i primi a rendergli omaggio, ottenendone in cambio il riconoscimento degli antichi privilegi e investiture, e inoltre la concessione di Modena. Nel 1356 appoggiò l'Albornoz contro Francesco Ordelaffi. Fu ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico (Ocaña 1762 - Ronda 1820). Precettore del futuro re Ferdinando VII, alla caduta del Godoy fu da CarloIV esiliato a Toledo e più tardi rinchiuso nel monastero di Tordón. Organizzatore [...] principale della rivolta di Aranjuez del 19 marzo 1808, fu nominato consigliere di stato dal nuovo re Ferdinando VII, al quale consigliò il viaggio a Baiona e che poi seguì nell'esilio di Valençay. Al ...
Leggi Tutto
Usurpatore del margraviato di Brandeburgo (m. Dessau 1356), forse un mugnaio, Jacob Rehbock. Apparve (1348) a Wolmirstedt, asserendo di essere il margravio V. erroneamente ritenuto morto (dal 1319). Approfittando [...] stata concessa la signoria nel 1323, V. il Falso fu riconosciuto come margravio grazie anche all'appoggio di CarloIV, avversario dei Wittelsbach. Smascherato (1350) dalla dieta di Norimberga, la massima parte del Brandeburgo gli si mantenne fedele ...
Leggi Tutto
Vescovo, umanista e uomo politico boemo (n. Hohenmauth, od. Vysoké Mýto, 1310 circa - m. 1380). Parroco a Neumarkt (Slesia) dal 1344, notaio dal 1347 e cancelliere imperiale dal 1353 alla corte di Carlo [...] IV di Lussemburgo, vescovo di Litomyšl dallo stesso anno. In corrispondenza con Petrarca e con Cola di Rienzo, contribuì a introdurre lo spirito del primo umanesimo nell'Europa centrale, adottando uno stile umanistico anche nella sua opera di ...
Leggi Tutto
Figlio (Wolfratshausen, Baviera, 1306 - Neustadt 1353) di Rodolfo I di Wittelsbach, ebbe riconosciuto (1329) dallo zio Ludovico il Bavaro, per sé e per i suoi fratelli Adolfo e Roberto I, il possesso del [...] . Contemporaneamente fu convenuta l'alternanza nell'elettorato imperiale tra i discendenti di Rodolfo I e quelli di Ludovico, finché nella Bolla d'Oro di CarloIV (1356) l'elettorato fu assegnato al Palatinato e dunque ai discendenti di Rodolfo I. ...
Leggi Tutto
Ricco mercante pisano (m. Genova 1387); nel 1364, con l'appoggio dei Raspanti, di Bernabò Visconti e delle bande di Giovanni Acuto, s'impadronì del potere diventando doge di Pisa. Due anni dopo rese il [...] dogato ereditario. Malvisto per le eccessive tassazioni, cercò nel 1368, alla venuta di CarloIV in Italia, di ottenere il titolo di vicario imperiale; ma nello stesso anno fu defenestrato. Vano riuscì un tentativo, appoggiato da Bernabò Visconti, di ...
Leggi Tutto
carludovica
s. f. [lat. scient. Carludovica, nome creato nel 1794 in onore di Carlo IV e Maria Luisa (= Ludovica) di Spagna]. – Genere di piante monocotiledoni della famiglia ciclantacee, con 40 specie dell’America tropicale, con fusto eretto...
bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...