WALTHER VON DER VOGELWEIDE
AAndrea Palermo
Per introdurre al lettore italiano la figura del poeta tedesco medioevale W. va fatta innanzitutto menzione di quello che a prima vista sembra un paradosso, [...] la denominazione suggerita dal germanista italiano Carlo Grünanger (1962).
È stato accennato precedentemente di Vogelweide" (Nachtigall von der Vogelweide) e ne tesse le lodi.
La ricezione moderna di W. comincia con la fondamentale edizione critica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] la crisi dell’equilibrio italiano, costruito dopo la pace di Lodi e fondato sulla coesistenza più o meno pacifica tra i cinque Stati germanici e corte pontificia nel 1493-94. La discesa di Carlo VIII e l’emergere, poi la crisi, della potenza di Cesare ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] che aveva conosciuto a Roma in occasione della beatificazione di Carlo Borromeo e raccomandargli il proprio padre. Al Borromeo inviò anche il favore papale, anche con le più adulatorie lodi dei Barberini. Il Castelli, comunicando la no, tizia ...
Leggi Tutto
GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] pronunciati da personaggi illustri, antichi e moderni (Carlo Stuart, Rosmunda, Carlo V, Menenio Agrippa, Tommaso Moro, Temistocle), delle Rime del 1704, sentì il bisogno di giustificare le lodi che tributava a se stesso, normali a suo dire nella ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] quando Gian Galeazzo Sforza concesse a lui e ad uno dei fratelli, Carlo, un terreno in Milano vicino alla loro casa, oltre il ponte inoltre privo di lettera di dedica e termina non con le lodi del Moro, come sarebbe stato naturale, visto che delle ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] che è bello, grande, virtuoso", sono le lodi esagerate tributate ad Angelo Mai. La vera letteratura Rass. stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco... P. B. e Silvio Pellico, in Arch. stor. lomb., s. 8, VI (1956 ...
Leggi Tutto
DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] poeta dei cesarei teatri, auspice il Metastasio, il quale tributava lodi eccessive all'abilità epica profusa dal D. in un mediocre poemetto D., come il Pirro, che fu ascoltato al S. Carlo con le musiche di Paisiello e nell'interpretazione del celebre ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] . Dal matrimonio nacquero nove figli: Nella, Cino, Piero, Carlo, Leonilda, Caterina, Luigi, Bice e Dante (che recavano in garbata anche se non totale difesa del C., e F. Lodi a sostegno del D'Annunzio -, sono raccolti nel volumetto - sommarughiano ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] carme in settenari dal titolo Socialismo. Epistola ad Enrico Bignami, apparsa dapprima, con notevole risalto, nella Plebe di Lodi del 10 settembre e quindi in opuscolo (Milano 1876).
Il destinatario - fondatore e direttore del periodico - salutò l ...
Leggi Tutto
MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] e i pedanti perditempo, fra i quali il M., le cui lodi riteneva sproporzionate ai meriti: "Dunque perché il sig. Mai sa di nozze della signora contessa Carolina Borromeo col signor conte Carlo Castiglioni, Milano 1815; Cantata in onore di s. ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...