LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] di beni fondiari in quel di Robecco e nell'episcopato di Lodi. Nel 1442-43 compì alcune missioni presso Alfonso d'Aragona, insorta tra Giovanni IV Paleologo, marchese di Monferrato, e Carlo Gonzaga. In quest'epoca si trovano sovente notizie del L ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] sua sorella Margherita, che nel 1381aveva sposato Roberto Novello di Carlo Poppi. Nel "Paradiso" degli Alberti il B. si legò della storia; la seconda (23luglio), per schermirsi dalle lodi dell'amico e per discutere sui rapporti tra amicizia, ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] Fregoso, rimasta fuori dagli accordi della pace di Lodi, era ancora impegnata a difendere i propri interessi dalla flotta catalana, cercava protezione e scampo sotto la signoria di Carlo VII re di Francia: l'arrivo nel maggio 1458 del governatore ...
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PICCININO, Jacopo
Serena Ferente
PICCININO, Jacopo (o Giacomo). – Nato a Perugia nel 1423 dal condottiero Niccolò Piccinino e probabilmente Gabriella di Bartolomeo Sestio, deve aver fatto parte della [...] luogotenente Silvestro da Lucino, più tardi da Carlo Fortebracci, capitano di Venezia.
Jacopo Piccinino ebbe 1898; L. Fumi, Francesco Sforza contro J. P. Dalla pace di Lodi alla morte di Callisto III, Perugia 1910; A. Giulini, Drusiana Sforza moglie ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] altra spedizione sul Sobat e di fondare, con l'aiuto della Carlo Erba di Milano, una casa commerciale italiana. Ma di nuovo R. Buchta). Lo stesso Gordon non mancò di tesserne le lodi sia pubblicamente (Zaghi, 1947), sia in privato ("magnifico compagno ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] che acquisì rapidamente un ruolo importante. Dopo la pace di Lodi (1454) Alfonso I e Ferdinando I d'Aragona aprirono le propria, ma viveva a pigione in un edificio di proprietà di Carlo Bonciani. Già nel 1455, però, aveva acquistato un palazzo nella ...
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GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] verso Francesco Sforza. Rotti gli indugi, il G. l'11 settembre si accordava con il conte, consegnandogli Crema e Lodi che aveva occupato uscendo da Milano: lo Sforza gli concedeva in cambio Tortona. La Repubblica sembrava ribattere energicamente con ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] con Taddeo d'Este e altre truppe veneziane: quando Carlo Gonzaga e Guglielmo di Monferrato furono inviati da Filippo Maria nel maggio dello stesso anno, subito dopo la pace di Lodi, ebbe l'incarico di sottomettere Correggio. Nel corso dell'estate ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] discostava dalla più rigorosa estraneità solo per assicurare Carlo VI di un impegno e di una vigilanza assidui Cicogna 1186, cc. 247v-250v; Ibid., Cod. Cicogna 3471: Delle lodi della Casa Cornaro. Oraz. di Domenico Giorgi bibliotecario dell'E.mo e ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] da Firenze portò il 9 aprile alla stipulazione della pace di Lodi. La signoria veneta voleva estendere l'alleanza al papa e ad , di cui si temevano le rivendicazioni della fazione vicina a Carlo d'Orléans, signore di Asti, sia da Venezia, vicino ...
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levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...