MORANDO, Bernardo
Luigi Matt
MORANDO, Bernardo. – Nacque a Sestri Ponente il 18 aprile 1589 da Guglielmo e da Mariettina Morando.
Dopo avere compiuto i primi studi nel paese natale presso gli eremiti [...] Gli furono rese solenni onoranze funebri; nell’occasione, Carlo Bassi tenne un’orazione, dal titolo Le ombre a cura di V. Branca, Firenze 1962, p. 198; A.N. Mancini, Prosa e narrativa nelle poetiche romanzesche di metà Seicento, fra il Marini e ...
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CONFORTO, Niccolò (Nicolò, Nicola, Nicolás)
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli, come si desume dall'atto di battesimo conservato presso la parrocchia di S. Anna di Palazzo (Lib. XIX, Batt., f. 9t), il 25 [...] ebbe qui modo di perfezionarsi sotto la guida di Francesco Mancini e Giovanni Fischietti.
Il suo esordio in teatro avvenne buffe gli permise di accedere con un'opera seria al teatro S. Carlo dove fu data per la prima volta Antigono (opera in tre atti ...
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SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale
Raffaele Mellace
SARRO (Sarri, Sarra), Domenico Natale. – Nacque a Trani il 24 dicembre 1679, da Filippo e Isabella d’Altamura. Dal 1686 visse a Napoli, dal 1688 [...] Stuarts in Italy, 1719-1766, Cambridge 2011, ad ind.; A. Romagnoli, Una gara per il compleanno del re Carlo: il “Demofoonte” di Leo, Mancini, S. e Sellitto, in Il pasticcio. Responsabilità d’autore e collaborazione nell’opera dell’età barocca, a cura ...
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TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] da Ferdinando II e, grazie ai suoi stretti rapporti con Carlo Troya, ministro e poi presidente del Consiglio borbonico, con frequentò i salotti di Giacomo Tofano e di Pasquale Stanislao Mancini ed ebbe modo di conoscere numerosi liberali ed esuli ...
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PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Sardegna.
Rimasto presto orfano di entrambi i genitori, Carlo Ilarione venne affidato prima alla tutela di uno zio, la storia del Risorgimento italiano, Fondo azegliano. Inoltre: P.S. Mancini, Notizia della vita e degli studi di C.I. P., introduzione ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] conto ai procuratori Antonio Imbegies speziale in Pescheria e Giulio Mancini romano.
Una pianta prospettica della città di Roma (Uffizi risulta la sua attività a Vienna. Per l’arciduca Carlo II, fratello dell’imperatore, Peruzzi si occupò, dal 1569 ...
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STROCCHI, Tito
Carla Sodini
– Nacque a Lucca il 26 giugno 1846 da Stefano e da Giovanna Consolini, ambedue di origine romagnola.
Il padre, originario di Forlì, esercitò il mestiere di locandiere con [...] monumento sotto la loggia di Palazzo Pretorio, fu dedicato a Tito Strocchi, con interventi di Enrico Del Carlo, Giulio Tanini, Augusto Mancini, Rosolino Guastalla e altri; il testo era corredato da una fotografia di Strocchi e del monumento, opera ...
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PANZIERI, Raniero
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 14 febbraio 1921 da Alfredo e da Ines Musatti.
Dopo aver terminato gli studi medi superiori al liceo Mamiani, nel 1940 si iscrisse al Pontificium [...] Alberto Asor Rosa, Cesare Cases, Carlo Castagnoli e Carlo Muscetta.
Nel febbraio 1958 pubblicò su Milano 1973; Lotte operaie nello sviluppo capitalistico, a cura di S. Mancini, Torino 1976; L’alternativa socialista: scritti scelti 1944-1956, a cura ...
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DI CAPUA, Giulio Cesare
Francesco Mottola
Nacque dopo il 1355, cadetto di famiglia nobile e potente, da Bartolomeo, secondo conte di Altavilla (attuale Irpinia) e da Andreina Acciaiuoli.
Il padre, che [...] stato a lungo, e a varie riprese, ostile al re Carlo III di Durazzo sino ad essere privato dello stato feudale Arch. st. per le prov. napolet., XVI (1891), pp. 613 s.; G. Mancini, Cortona nel Medio Evo, Firenze 1897, p. 269; N. F. Faraglia, Storia ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] impulso si devono ripetute edizioni di opere di autori cari a Carlo Borromeo: Gaspar Loarte, Luis de Granada, Mattia Bellintani, Giovanni . Committenze sporadiche gli giunsero dai librai Battista Mancini di Macerata, per il quale nel 1580 produsse ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...