CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] Trobio nel 1650, e venne battezzato con i nomi di Carlo, Nicola e Alberto. Non conosciamo i dati relativi alla sua ad Amoy il 16 ott. 1698, insieme con il confratello Giovanni Mancini e i francescani Placido de Valcio e Giuseppe Francesco di Langasco, ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] Latera con quello in S. Maria della Cava (Ricci, 1998).
Mancini ([1617-21], 1956, I, p. 216) riferisce che 352, 406, II, pp. 120, 123; Scritti originali del Conte Carlo Cesare Malvasia spettanti alla sua Felsina Pittrice, a cura di L. Marzocchi, ...
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SAVOIA SOISSONS, Luigi Tommaso di
Paola Bianchi
SAVOIA SOISSONS, Luigi Tommaso di. – Nacque a Parigi tra il 15 e il 16 dicembre 1657 (Gazette de France, 1657, n. 160, p. 1312), figlio del conte di Soissons [...] Eugenio Maurizio di Savoia Carignano e di Olimpia Mancini.
La madre era stata a lungo la favorita di Luigi XIV, per cui quando ’Hotel de Soissons. Ciò aveva indotto il duca di Savoia Carlo Emanuele II a chiedere al suo ambasciatore a Parigi, Thomas ...
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TULLIO, Francesco Antonio
Francesco Cotticelli
TULLIO, Francesco Antonio. – Nacque presumibilmente a Napoli, intorno al 1660 (come risulta dal certificato di morte; Prota-Giurleo, 1927), figlio di Giuseppe [...] 1737, alla vigilia dell’apertura del teatro di S. Carlo, che soppiantò il vecchio S. Bartolomeo. A quest’ Giurleo, I teatri di Napoli nel secolo XVII, a cura di E. Bellucci - G. Mancini, I, 1-3, Napoli 2002, ad ind.; Leonardo Vinci e il suo tempo, a ...
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NOBILI VITELLESCHI, Francesco
Carlo Maria Fiorentino
NOBILI VITELLESCHI, Francesco. – Nacque a Roma il 22 giugno 1829, unico figlio del marchese Pietro, di antica nobiltà originaria di Rieti, e di Maddalena [...] riprova del suo nicomedismo politico è la lettera a Carlo Passaglia del 29 aprile 1861 con cui, per 713, f. 10; Fondo Perazzi, b. 904, f. 14; Fondo Mancini, b. 989, f. 63. Corrispondenze e documenti riguardanti Nobili Vitelleschi sono altresì ...
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MINELLI, Giovanni Battista
Giovanni Andrea Sechi
– Figlio di Bartolomeo e di Anna Maria Sgarzi, nacque a Bologna il 17 marzo 1689 nella parrocchia di S. Nicolò di S. Felice. Come tramanda Penna, intraprese [...] Mantova, e dal 1732 al 1735 quella dell’imperatore Carlo VI d’Asburgo. Prese inoltre parte all’esecuzione di lettera di G.B. Martini a G.B. Mancini (Bologna, 15 ott. 1773); G.B. Mancini, Pensieri e riflessioni pratiche sopra il canto figurato, ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] Fermo 1936; Id., Guglielmo da Lisciano, Fermo 1939; N. Mancini, Guglielmo da Lisciano, Fra Pacifico, Re dei versi, in L 1194-1250, London 1957, pp. 20-22; A. Franchi, Ascoli imperiale da Carlo Magno a Federico II, Ascoli Piceno 1995, pp. 174 s. (n. ...
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STRADA, Anna Maria, detta la Stradina
Judit Zsovár
STRADA, Anna Maria, detta la Stradina. – Nacque nel 1703 (la data si desume dall’atto di morte). Jean-Benjamin de La Borde (1780) la dice nativa di [...] moderni, Bologna 1723, p. 38) e Giovanni Battista Mancini (Pensieri e riflessioni pratiche sopra il canto figurato, Vienna 1774
A Napoli entrò nella compagnia del nuovo teatro di S. Carlo come primadonna nella stagione 1739-40 (Partenope di Sarro e ...
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CARASALE, Angelo
Arnaldo Venditti
Il nome del C., di cui si ignorano il luogo e la data di nascita, è legato ad alcune tra le più importanti opere edilizie di Carlo di Borbone in Napoli, quali il teatro [...] ; R. Mormone, D. A. Vaccaro architetto, in Napoli nobilissima, s. 3, I (1961-62), p. 141; F. Mancini, Due teatri napol. del XVIII sec.: il Nuovo ed il S. Carlo,ibid., p. 97; A. Venditti, L'arch. G. Astarita e la chiesa di S. Anna a PortaCapuana,ibid ...
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DE GOTTI (De Gotti, Degoty, Degotty, Desgotis, Desgotti)
Vittorio Natale
Artisti operosi nell'ultimo quarto del sec. XVIII e i primi decenni del seguente in Piemonte e a Parigi, i due fratelli Ignazio [...] d. spettacolo, IV, p. 341) per il teatro S. Carlo in palazzo Santacroce, per il teatro Alibert e, soprattutto, per du siècle dix-neuvième, Paris 1938, pp. 27, 41; F. Mancini, Scenografia napoletana dell'età barocca, Napoli 1964, pp. 177 s., 181 ...
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piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...