PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] poi nella sua produzione grafica (Soldani, 1967, p. 63); frequentò inoltre Giovanni Battista Gaulli (Assini, 2000, p. 126) e CarloMaratti. Il primo nutrì la sua ‘anima’ barocca in continuità con quanto appreso in patria, mentre il secondo indirizzò ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] ), 3, pp. 240-244; J. Montagu, A. Algardi, I, New Haven-Londra 1985, pp. 70-72; S. Rudolph, Il progetto di CarloMaratti per la galleria Falconieri e altri quadri nelle decorazioni private, in Labyrinthos, IX (1986), pp. 119, 132 s.; M.B. Guerrieri ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] del D. ebbe una svolta decisiva, a seguito dell'incontro con CarloMaratti, a quel tempo già riconosciuto e celebrato maestro del tardo barocco romano. Il Maratti apprezzò nel giovane D. soprattutto la bravura nell'eseguire copie e, ritenutolo ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] di Annibale Carracci, del Domenichino e di Guido Reni, aggiornata e integrata dal nuovo "insuperabile" modello, quello di CarloMaratti.
In data imprecisata, ma probabilmente prima del 1705, sposò una donna fiorentina di nome Margherita, da cui ebbe ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] ; Hess, 1928, 1967, p. 10 n. 4), e sotto il principato di CarloMaratti, dal primo gennaio del 1664, primo rettore dell’Accademia con i voti di Carlo Cesio, Giovanni Pietro Bellori, Giuseppe Maria Baratta, Giovanni Battista Gaulli, Melchiorre Caffà e ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] Pietro da Cortona e dei cortoneschi, in combinazione con lo stimolo montante della maniera solimenesca e con l'esempio dei contemporanei CarloMaratti e Paolo De Matteis.
Nel 1700 il M. si sposò con Rosa Teresa De Magistris, ventenne; e si sa che la ...
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MARCHELLI, Rolando
Gianluca Zanelli
Figlio di Gerolamo e di Maria Ginetta, nacque a Genova nel 1665, come documenta l'atto del battesimo, avvenuto il 15 ottobre di quell'anno nella chiesa di S. Siro [...] di Piola con il marchese Niccolò Maria Pallavicini, dal 1689 al 1694 il M. soggiornò a Roma presso la bottega di CarloMaratti (o Maratta). Tra il 1693 e il 1694 si colloca un suo viaggio a Loreto e Forlì in compagnia di Paolo Gerolamo Piola e ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] con i rami già appartenuti alla moglie del pittore Francesca (D.L. Bershad, The newly discovered testament and inventories of CarloMaratti and his wife Francesca, in Antologia di belle arti, n.s., 1985, nn. 25-26, p. 71).
Le riproduzioni del ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata, riprende, nella gloria angelica, la Morte di s. Francesco Saverio dipinta da CarloMaratti per la chiesa romana del Gesù (Martini, 1992-93, p. 121).
Se le accennate relazioni avvalorano l'ipotesi di un ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] 1753, p. 198) per il quale Perezzoli si recò a Roma e a Bologna «dove volendo ora imitare il Pusino, ora CarloMaratti, per imitare i quali non aveva dalla natura sortito un sufficiente talento, diede in una maniera così secca, che pareva piuttosto ...
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