Nacque a Praga il 13 maggio 1316 da Giovanni il Cieco, conte di Lussemburgo, e da Elisabetta figlia ed erede di Venceslao IV re di Boemia e di Polonia, del quale dapprima portò il nome. Perché non soggiacesse [...] scontenta del regime paterno, a sette anni, sposatasi Maria di Lussemburgo a Carlo IV re di Francia, fu mandato a Parigi presso Karls IV. zum Königr. Arelat., Strasburgo 1882; C. Cipolla, Carlo IV in Mantova, 1354-1355, in Mittheil. des Österreich. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’andamento economico dell’Europa del Seicento ha due volti. Da una parte una crisi [...] sbocco sembra essere in un certo senso opposto. La crisi del Seicento accelera quel processo che lo storico CarloCipolla ha definito “il ribaltamento degli equilibri mondiale e intraeuropeo”. Lasciamo da parte l’equilibrio mondiale e concentriamoci ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ital., 1901-16. nn. 22, 36, 47; l'introd. di C. Cipolla e G. Buzzi all'ed. del Codice diplomatico del monastero di S. Colombano di sano e corretto equilibrio d'uomo di scienza. CarloMaria Maggi, men freddo e stucchevole nelle liriche d'argomento ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] con il 40%, e le terre dello Stato da mar con il 10-12%. Nel secondo decennio del . Per chiarire il ruolo dei fattori monetari nel quadro dell'economia cf. Carlo M. Cipolla, Mouvements monétaires dans l'Etat de Milan (1580-1700), Paris 1952, ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] della crisi italiana fornita, oramai nel 1952, da Carlo M. Cipolla, Il declino economico dell'Italia, ora in Id., .
85. E. Bassi, Tre palazzi veneziani, p. 20.
86. Maria Antonietta Visceglia, I consumi in Italia in età moderna, in Storia dell' ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] , in The Fontana Economie History of Europe, a cura di Carlo M. Cipolla, I, London 1972, pp. 307 ss. (pp. 274 , pp. CIV-CIX, CXIX, CXXXI-CXXXIV, 93-150, passim; anche Mario Brunetti, Venezia durante la peste del 1348, "Ateneo Veneto", 32, 1909, ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] adatti a transazioni più ingenti. Come ha detto CarloCipolla, la lira e il soldo erano "monete 67, 27; e A.S.V., Codice diplomatico veneziano, XIII, 1246-1250, S. Maria dei Teutonici, b. 2, nr. 38, 1246, giugno. Bisanti pagabili ad Acri: Liber ...
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Analfabetismo indica la condizione di chi non conosce e non sa usare l’alfabeto né per leggere né per scrivere, e dunque dispone solo della lingua parlata. Alfabetismo indica, all’opposto, la conoscenza [...] 1991, pp. 149-186.
Castan, Yves (1974), Honnêteté et relations sociales en Languedoc 1715-1780, Paris, Plon.
Cipolla, CarloMaria (1969), Literacy and development in the West, Harmondsworth, Penguin Books (trad. it. Istruzione e sviluppo. Il declino ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] come nei dialetti veneti, di lat. s, ce/ci, tj: [sɛt] «sette», [ʃiˈgula] «cipolla», [kaˈɛsa] «cavezza»;
(c) apertura di [y] in [ø] e di [i] in al pittore Gian Paolo Lomazzo (1538-1600), a CarloMaria Maggi (1630-1699), celebre per aver riprodotto ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] per i maschi e 24 per le femmine — non trovavano lavoro o marito, per entrambi non restava che la Casa di ricovero se erano malati Quaderni Storici», 1980, nr. 45, pp. 767-778.
24. Carlo M. Cipolla, Le tre rivoluzioni, Bologna 1989, p. 381.
25. Karl J ...
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