GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] "comunità" dall'aura bohémienne: ricorderemo M. Mazzacurati, P. Consagra, R. Guttuso). Dopo defatiganti correnti contemporanee, Milano 1968, pp. 38 s., tavv. 114-116; E. Carli et al., E.G., Mostra antologica alla Civica Galleria d'arte moderna di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] e le condizioni storiche e sociali. In Italia è stato Carlo Dionisotti che, partendo dal magistero del Croce erudito, ha nell’Ottocento italiano (1965) e i lavori di Giancarlo Mazzacurati su Cinquecento (Il Rinascimento dei moderni, 1985) e Novecento ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] è ambientato nel 1453 -, è il maestro del L. Carlo Marsuppini.
Nel 1481, approntato in tempi piuttosto brevi mettendo a di scritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. Mazzacurati - M. Plaisance, Roma 1987, pp. 69-107; A. Field, ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] delle Lettere di principi, gli sarebbe giunta, per volontà di Carlo Borromeo, una pensione annua di 50 ducati.
A Bologna lo riconducono . Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. Mazzacurati - M. Plaisance, Roma 1987, pp. 171-206; C ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] Moderna in Italia, 1915-1935, curata da Carlo Ludovico Ragghianti e Raffaele Monti a Palazzo Strozzi a M. Fagiolo dell’Arco - V. Rivosecchi, Milano 1984; C. Costantini, E Mazzacurati prese a botte Mafai, in Il Messaggero, 20 gennaio 1985; M. Fagiolo ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] . Arnoldi e, due anni dopo, stampò per i tipi di Carlo Maria Fagnani di Bologna i Divertimenti da camera a violino e violoncello E. Desderi (revisione della parte violoncellistica di B. Mazzacurati), edita da Carisch, Milano 1959. Una nuova edizione ...
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Napoli
Filippo Brancucci
Mario Santoro
Eugenio Ragni
Pier Vincenzo Mengaldo
Unici luoghi danteschi menzionanti esplicitamente la città partenopea sono Pg III 27, in cui Virgilio afferma che Napoli [...] Inoltre in Pg III 131 (di fuor dal regno) e V 69 (quel di Carlo) è un cenno del regno di N., i cui confini sono indicati in Pd F. Figurelli, D. nell'opera di F. De Sanctis; G. Mazzacurati, La critica dantesca di F. Torraca e la " seconda scuola " del ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] loro la funzione di stimolo culturale svolta dallo scultore Marino Mazzacurati - e i letterati da una fervida, autodidatta passione, , cosmopolitica, decadente. La mostra di dipinti di Carlo Levi, anch'egli ebreo, allora confinato in Basilicata ...
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RICCOBONI, Antonio
Matteo Venier
RICCOBONI, Antonio. – Nacque a Rovigo nel 1541 da Andrea e da Marietta: nel testamento nomina quattro fratelli (due religiosi: Giovanni, rettore della chiesa di Mardimago, [...] , per studiare con Paolo Manuzio, Marcantonio Mureto e Carlo Sigonio.
Rientrato a Rovigo, nel 1558 faceva parte dell’Umanesimo, Milano-Torino-Roma 1920, pp. 136 s.; G. Mazzacurati, La crisi retorica umanistica nel Cinquecento, Napoli 1961, pp. 53-63 ...
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Benivieni, Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Al B., giunto ormai in età piuttosto avanzata (era nato nel 1453 e morirà solo nel 1542) toccò il destino di fungere da tramite tra due distanti e solo apparentemente [...] , le fat, gli incanti, lasciando in posa Carlo e que' tanto favoleggiati paladini Lancillotto, Tristano e Quattrocento, in " Giorn. stor. " CXLIII (1966) 239-240; G. Mazzacurati, D. nell'Accademia Fiorentina (1540-60), in " Filologia e Letteratura " ...
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