Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] modo piatto uno schema sempre uguale (quello proposto da Carlo Borromeo rimase a lungo paradigmatico).
I concili godono arcivescovado di Ferrara e le sedi immediate subiecte di Parma, Piacenza, Borgo San Donnino), l’attività dei vescovi fu preceduta ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] popolare. Ma dato che B. parla non poco anche di Piacenza, e che con Piacenza molto ebbe a che fare, non è mancato chi ha supposto della dignità imperiale, per evitare di vedere abbinati in Carlo Magno i titoli di imperatore e di patrizio, abbinamento ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] le non buone condizioni di salute della madre e, chiesta licenza a Carlo V, tornò a Mantova, prendendovi stabile dimora, sebbene a Roma con rabbiose invettive la notizia dell'infeudazione di Piacenza e Parma a Pierluigi Farnese e nel 1546 non ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] avesse ritenuto opportune, ma anche l'espresso desiderio dell'imperatore Carlo IV.
Alla fine del febbraio 1358 G. era a Mediolano (con tutta verosimiglianza Andrea Serazoni, futuro vescovo di Piacenza e poi di Brescia) potesse leggere le Sentenze a ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] sa, venne travolto dai neri entrati in Firenze il 5 novembre col paciere papale Carlo di Valois, in ricevimento del quale il G. pronunciò un sermone (De per volontà del maestro dell'Ordine Aimerico da Piacenza, assegnò al G. il lettorato fiorentino: ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] II assunsero una piega sempre più conflittuale. Come dimostrano i casi di Piacenza, di Bergamo, di Bologna, di Mantova, di Padova e di e popolari che si stabilizzerà poi con la discesa di Carlo d'Angiò. A quel punto l'appoggio della Chiesa ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] il più fervido sostenitore di Clemente VII. Certamente sulla determinazione di Carlo V incise anche il legame di parentela del re con i al soglio pontificio, secondo quanto riporta Cristoforo da Piacenza. Il suo successore, Bonifacio IX, approfittò di ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] modo di chiederne la rimozione.
Nell'agosto 1544 il G. lasciò Piacenza essendo stato nominato legato presso Francesco I per favorire la conclusione di un trattato di pace con Carlo V. La mediazione della diplomazia pontificia, però, fu rifiutata, e ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] imperiale su Parma analoga a quella dell'annessione di Piacenza, dall'altra la convinzione del buon diritto della A. Casadei, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, in Riv. stor. ital., LVIII (1941), pp. 58 ss.; ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] di vicario del card. B. Scotti nell'episcopato di Piacenza. Dopo tre anni di zelante servizio in questa carica, che si cominciava ad apprezzare il C., tanto che una richiesta di Carlo Borromeo, il quale al ritorno del C. dal Portogallo lo avrebbe ...
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scalabriniano
s. m. – Denominazione degli appartenenti a una congregazione missionaria (Missionarî di s. Carlo per gli Italiani emigrati) fondata negli ultimi decennî dell’Ottocento dai padri D. Montese e G. Molinari a Piacenza, sotto gli...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...