FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] soprattutto Muratori, e secolo XIX, soprattutto Pisacane), restando però sempre fondamentalmente un medievista; vera e presunta, di cantilene epico-liriche composte dai contemporanei di Carlo Martello e di Carlomagno, era molto più ampia: era il ...
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Fabrizi, Nicola
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Ancora studente in giurisprudenza all’università di Modena, partecipò alla congiura di Ciro Menotti e fu arrestato il 3 febbraio 1831 [...] essere stato in Corsica e a Nizza, cospiratore esperto e tenace, contribuì nel 1857 alla preparazione della spedizione di CarloPisacane. Nel 1860 lavorò all’organizzazione dell’impresa dei Mille, che raggiunse dopo lo sbarco in Sicilia. Nel luglio ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] 'Austria dall'Italia attraverso la mobilitazione popolare e la ‛guerra di popolo'. I suoi esponenti principali furono CarloPisacane - antesignano di quel socialismo nazionale, dotato di notevole carica irredentista e interventista, che diventerà una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] politico italiano sul piano sociale. Non è un caso, del resto, che il volume si apra con il ricordo di CarloPisacane e del suo riallacciarsi sia ai riformatori italiani del Cinquecento «che comprarono col sangue il diritto di ragionare», sia agli ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] sotto forma di recensione al volume che Nello Rosselli aveva dedicato all’eroe di Sapri l’anno precedente (CarloPisacane nel Risorgimento italiano, Torino 1932).
Lo scenario aperto dalla caduta di Mussolini il 25 luglio 1943 convinse definitivamente ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] Durante l’esilio piemontese ebbe modo di estendere le sue amicizie e, in particolare, di frequentare Rosolino Pilo e CarloPisacane. Inoltre i contatti che lo zio aveva mantenuto con Raffaele Poerio favorirono la conoscenza della figlia del generale ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] A Lugano incontra spesso Anna Kuliscioff e si giova della sua collaborazione per preparare una ristampa dei Saggi di CarloPisacane, di cui ha ritrovato un esemplare presso la Biblioteca del liceo cantonale: iniziativa avviata, ma poi caduta. Legge e ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] partecipazione sia ai lavori della commissione culturale della RAI sia alle iniziative del Circolo romano di cultura «CarloPisacane».
Come indicato da Bobbio, in una testimonianza rilasciata in Ricordo di Bruno Widmar («Il Protagora», XXIII, 1983 ...
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MURAT, Napoleone Luciano Carlo
Renata De Lorenzo
(Luciano). – Nacque a Milano il 16 maggio 1803, secondogenito di Gioacchino Murat, nel 1808 nominato da Napoleone re delle Due Sicilie, e di Carolina [...] ).
Le critiche, che coinvolsero anche il padre Gioacchino, furono mosse, tra gli altri, da Italia e Popolo, da CarloPisacane e dal filopiemontese Francesco De Sanctis, che riprendeva sue riflessioni in merito alla scarsa coerenza politica di Murat ...
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ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] di un esercito poco omogeneo e con scarsi equipaggiamenti, ma anche per la presenza di altri leader militari (CarloPisacane, Garibaldi) che avevano idee molto differenti sul modo di condurre la difesa di Roma.
Di queste differenti attitudini ...
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