FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dal Comune un ingente prestito per la riparazione dei ponti della città. Insieme con il fratello Stoldo, tra guerra contro i ghibellini di Arezzo innalzando lo stendardo di Carlo d'Angiò; partecipò alle operazioni contro la città avversaria ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque a Venezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] Contarini, provveditore all'Arsenale (da non confondere con l'omonimo futuro cardinale), in Friuli, a fare i ponti per il passaggio di Carlo V che scendeva in Italia. Nel 1536 annunciò di aver trovato il modo di risparmiare legname nella costruzione ...
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TORRIANI, Vincenzo
Mimmo Franzinelli
– Nacque il 17 settembre 1918 a Novate Milanese da Romeo, titolare di una locanda e di un frantoio con rivendita di olio, vini e granaglie, e da Luigia Clerici.
Frequentò [...] da Torriani furono gli svizzeri Hugo Koblet e Carlo Clerici, il lussemburghese Charly Gaul, il francese sistema di passerelle), in piazza S. Marco a Venezia (su ponti di barche: il progetto, bocciato nel 1963 dall’amministrazione comunale, fu ...
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CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] indirizzo politico generale. Nei primissimi giorni dei ponti.. ficato piano difese l'istituzione in in Piemonte;165, fasc. 4-6: Istruzioni per la missione al campo di Carlo Alberto nell'aprile 1848. Varie lettere del C. a Pio IXsono in Arch. Pio ...
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SCURA, Pasquale
Carolina Castellano
– Nacque il 24 aprile 1791 a Vaccarizzo Albanese, nel Cosentino, da Rosa Ferrioli e da Agostino, proprietario terriero, entrambi di famiglia italo-albanese (arbereshë).
Pasquale [...] fu sostituito, in aprile, dal più moderato ministero di Carlo Troya e Scura restò al suo posto.
Intanto, nella alto funzionario borbonico come Luigi Giura, già direttore del corpo di Ponti e Strade, ai Lavori pubblici.
Era un governo di transizione in ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] finanziarie della Sicilia e più miratamente per la costruzione di ponti e strade (Collezione delle Leggi e de’ Decreti Reali a due negozianti parigini, Jean Wallner e Giovan Bartolomeo Carlo Andrea Velay, ai quali aveva ceduto fin da subito ...
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SOLI, Giuseppe Maria
Vincenzo Vandelli
‒ Nacque a Vignola (Modena), patria di Jacopo Barozzi, da Giovanni, mezzadro, e da Maria Belluzzi, il 23 giugno 1747. Sposò nel 1787 Paola Verzani, da cui ebbe [...] De Nobili, nel 1758 venne presentato al senatore conte Carlo Malvasia di Bologna, che lo accolse in casa introducendolo, portò Soli a subentrare a Bolognini nella carica.
Dopo il ponte sul Panaro, il cui sistema di centinature fece scuola tanto ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] li troviamo impegnati a Pavia in una causa ereditaria con lo zio Carlo, essi sono appunto ricordati nelle carte, oltre che con la qualifica di Pavia si recò in Lomellina per approntare alcuni ponti; venuto alle mani con alcuni soldati veneziani, fu ...
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TERRAGNI, Giuseppe
Alessandra Capanna
– Nacque a Meda, in provincia di Milano, il 18 aprile 1904, ultimo dei quattro figli di Michele, un affermato e stimato costruttore, titolare di un’impresa edile, [...] Figini, Guido Frette, Sebastiano Larco, Gino Pollini e Carlo Emilio Rava firmò il primo documento del razionalismo italiano, da due unità separate collegate nel fronte da aerei ponti che costituiscono un prospetto aperto, fatto di grandi fessure ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] 23 genn. 1907).
Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in una fase di e il 1937 il lavoro di documentazione comprese l'edificazione dei ponti dell'Accademia e degli Scalzi, sul Canal Grande, e della ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...