FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] settembre, pp. n.n.; F. e lo Spazialismo (catal.), Ancona 1968; G. Ponti, L. F., in Domus, settembre 1968, pp. n.n.; T. Trini, (catal.), a cura di G. Mascherpa, Milano 1986; C. De Carli, La religiosità nell'opera di L. F., in Arte cristiana, LXXIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] non mettersi ad alzare edifizi in pro del pubblico, come ponti, canali, Monti della carità, accademie utili per le scienze, storici, Modena (14-16 aprile 1950), Modena 1951.
F. De Carli, Lodovico Antonio Muratori: la sua vita, la sua opera e la sua ...
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CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] e la sua posizione di caposcuola era paragonabile a quella di Carlo Maratta a Roma. Dai suoi biografi, Ippolito Zanelli, poeta altre opere "a olio e fresco" per il celebre giureconsulto Ponti e la decorazione di una galleria nel palazzo del senatore ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] alla sezione delle Finanze. Passò poi all'amministrazione dei Ponti e delle Strade come uditore di seconda classe e nell Carignano.
Durante i moti del '21 l'A. rimase molto vicino a Carlo Alberto: era al suo fianco la sera del 6 marzo, quando Santorre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] costruzione di cavi sottomarini (Pirelli) e di vibrazione di ponti (che egli affidò al suo allievo Giulio Krall, 1901 che gli stavano vicini – in una lettera al fisico svedese Carl Wilhelm Oseen che, per conto dello specifico comitato dell’Accademia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] al 1996, ricopre la carica di ministro del Lavoro nel governo guidato da Carlo Azeglio Ciampi fra il 1993 e il 1994.
Dal 1996 al 2002 presiede d'interessi collettivi, oltre che a costruire ponti fra culture sindacali e imprenditoriali.
Reduce dagli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Adriano Buzzati-Traverso
Mauro Capocci
Adriano Buzzati-Traverso è stato uno dei principali esponenti della prima generazione di genetisti e biologi molecolari in Italia. A lui si devono molti sforzi, [...] con uno dei decani della genetica classica italiana, Carlo Jucci (1897-1962) all’Università di Pavia. e il Laboratorio internazionale di genetica e biofisica di Napoli, in Nuovi ponti tra scienza e società. Il CNR, crocevia della cultura italiana, ...
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FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] italiano inviato da Pio IV in aiuto al re di Francia Carlo IX contro gli ugonotti (1562). Una bozza dell'epigrafe ( F. realizzò nel 1578 sul fiume Esino, in località Roscia, un ponte ed altre opere idrauliche, tra cui un canale navigabile. Nell'estate ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] una visione moderata del processo di unificazione italiana, tagliando i ponti con le idee insurrezionali e repubblicane. Chiamato a Milano Milano. La rapidità degli eventi, con la ritirata di Carlo Alberto e con la firma dell'armistizio il 9 agosto, ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] (1837) del primo proprietario, Ferdinando Acton, era stata venduta a Carlo Mayer von Rotschild: se Acton si era avvalso sin dal 1826 parte di disegno architettonico" della Scuola di applicazione di ponti e strade (Sasso, pp. 248 s.). Nello stesso ...
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anno ponte
loc. s.le m. Anno transitorio, di passaggio. ◆ [Carlo Azeglio] Ciampi e [Fabrizio] Barca si preparano per gli «europei» del 2000 e lasciano che le scadenze politiche più ravvicinate siano gestite da Palazzo Chigi? Di sicuro il ’99...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...