Città dell'Emilia, capoluogo di provincia; è d'incerta origine, e il suo nome non è stato identificato con sicurezza con alcuna città esistente al tempo di Roma.
Il nome Ferrara pare, fuor d'ogni dubbio, [...] di mura e di fortificazioni (1492). Un altro rettifilo corre da Porta Po a Porta Mare e questo divide in due la Ferrara più recente. Il seguì Paolo Veronese. Nel sec. XVII tenne il campo Carlo Bononi con quella sua maniera aperta tra il Veronese e ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] verso il traente, senza le condizioni per l'azione: contro di lui non si fa valere il regresso, e l'azione causale porterebbe a un danno ingiusto, dal quale egli deve liberarsi. A sua volta non può agire per azione causale. Solamente quando lo chèque ...
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Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] arteria centrale su cui si svolgeva il maggior movimento fra la piazza del teatro e le pendici del Pion da un lato, e il porto dall'altro. La strada era lunga 500 m.: aveva nel mezzo lo spazio destinato ai veicoli, largo 11 m., e ai fianchi di esso ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] era unita da una via che metteva a Seleucia, mentre ad essa convergevano le vie carovaniere che attraverso l'Asia e la Persia portavano le merci dell'India e della Cina; una via per il monte Amano conduceva alla Commagene occidentale, e un'altra per ...
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PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Veniero Del Punta
G. Battista Forti
Carlo Pace
. Questioni definitorie. - Per parlare di p. e. occorre innanzitutto precisare l'ambito dell'analisi. Ciò perché ogni soggetto [...] l'agricoltura, per es.); o un certo tipo di servizi (i porti, per es.); ovvero, ancora, una regione di un paese, amministrativa programmazione, in Autori vari, Studi in memoria di Carlo Esposito, Padova 1974; F. Fiorelli, Evoluzione metodologica ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] n'est plus rien à present", in previsione della morte di Carlo VI, prendeva le sue misure sin dal primo momento della sua letteratura, l'epoca che corrisponde ai suoi quarant'anni di regno porta il suo nome. Non perché si sia informata ai suoi gusti ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] di riforma degli abusi feudali nel regno di Napoli promossi da Carlo di Borbone e da Ferdinando IV, nel Settecento.
Nel 1796 sotto l'impero delle riforme rivoluzionarie portate nell'Italia Settentrionale dalle armi francesi, la Repubblica Cisalpina ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] (1556-1598), Filippo III (1598-1621), Filippo IV (1621-1665) e Carlo II (1665-1700) essa, nel 1700, si estingue. L'altra linea, carattere politico, la politica iniziata da Ferdinando II non portò i frutti sperati. Ché anzi la pace di Westfalia ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] erano i più ricchi del mondo e Fugger prestava forti somme a Carlo V e costruiva una piccola città per i suoi operai (la Fuggerei anche per diverse opere d'arte importanti, quali i battenti della porta, in bronzo, del principio del sec. XI; il seggio ...
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Rappresentazione grafica delle forme. È un modo di esprimersi universale, le cui prime manifestazioni precedettero la parola scritta e vennero via via sviluppandosi verso scopi utilitarî da un lato, e [...] interesse sono i taccuini o album di viaggio che un artista portava con sé lasciando su ciascuna pagina i disegni e a volte da ricordare tra i raccoglitori e i fondatori di raccolte pubbliche Carlo Ridolfi (1594-1638), Michel de Marolles (1600-1681), ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...