RODARI, Tommaso (Tomaso). – Architetto e scultore originario di Maroggia (Canton Ticino, Svizzera), sul lago di Lugano, documentato per la prima volta a Como il 26 aprile 1480 con il padre Giovanni e i [...] successivo (il 6 aprile 1494) gli fu affidata l’esecuzione di una porta per tale crociera (Della Torre, 1995, p. 203). Gli sono comasca tramite il vaglio delle fonti vanno menzionati quelli di Carlo Francesco Ciceri (1811), di don Santo Monti (1892-98 ...
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RAGGI, Antonio
Jacopo Curzietti
RAGGI, Antonio. – Figlio di Andrea e di Antonia Catanei (morti rispettivamente il 14 dicembre 1643 e il 31 ottobre 1678; Archivio storico del Vicariato di Roma, S. Maria [...] rilevante degli anni Settanta fu la decorazione della cappella Ginetti in S. Andrea della Valle, portata a termine sotto la direzione di Carlo Fontana (Cavazzini, 1999): dapprima incaricato dell’esecuzione della pala marmorea per l’altare (1670-73 ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] trattative per unire G. con una delle figlie del re di Francia Carlo VI; un disegno, questo, rilanciato - ancora una volta senza esito direttamente dal duca in ragione di 12 per ciascuna porta. Per fronteggiare la gravissima crisi finanziaria si avviò ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] con i fratelli Marsilio e Francesco e il nipote Carlo Maderno, e, probabilmente nel ruolo di architetto esperto, prima attraverso la spina dei Borghi e la seconda in direzione del porto fluviale di Ripetta. A S. Giovanni in Laterano il F. procedette ...
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CONTARINI, Giovanni
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Francesco, "cognominato dalla Valonia", nacque nel 1549 (Ridolfi, 1648, p. 96) probabilmente a Venezia.
Il significato del soprannome paterno non è [...] tempo, furono i dipinti eseguiti per la sala delle quattro porte in palazzo ducale: la Riconquista di Verona e il Doge Marino opere, considerata la sua vicinanza coi SS. Agostino, Girolamo e Carlo del Palma, già nel monastero veneziano di S. Chiara e ...
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RICCI, Sebastiano
Raffaella Poltronieri
RICCI (Rizzi), Sebastiano. – Nacque a Belluno nel 1659 da Livio e dalla moglie Andreana. Il cognome mutò in Ricci solo nel XX secolo (Moretti, in Sebastiano Ricci. [...] di osservare le opere di Guido Reni, dei Carracci, di Carlo Cignani, di Domenico Maria Canuti e di Ferdinando Bibiena, tutti nel Palazzo ducale.
Tornato in Italia nel 1704, il pittore portò a termine gli affreschi in palazzo Fulcis a Belluno, la pala ...
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FRANCO, Battista, detto il Samolei
Antonella Sacconi
Figlio di Iacopo, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1510. Nella biografia che gli dedicò nelle Vite G. Vasari scrive che a vent'anni si stabilì [...] gli propose di eseguire quattro pannelli a fresco, contenenti le armi di Paolo III, Carlo V e scene tratte dalle guerre puniche, per decorare la porta Capena (oggi S. Sebastiano) attraverso la quale l'imperatore, il 5 aprile, sarebbe entrato ...
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VISCONTI, Galeazzo
Andrea Gamberini
(II). – Terzo figlio di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque in un anno imprecisato successivo al 1323, data di nascita del secondogenito Bernabò [...] Il rifiuto del marchese di Monferrato di accettare le decisioni di Carlo IV, che dispose la restituzione di Asti a Visconti, deve la costruzione della cittadella di Piacenza, del castello di Porta Giovia a Milano e di quello di Pavia, che dal 1365 ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] palazzo Della Valle, per celebrare la nomina cardinalizia di Carlo Vittorio Delle Lanze (Cracas, 22 luglio 1747, pp. fin dai primi del Seicento, fu affidato al M. che lo portò avanti fino al 1786, data dell'ultimo pagamento ricevuto (Cracas, 12 ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] il Pio e poi ai suoi fratelli Ludovico il Germanico e Carlo il Calvo. Ebbone era stato deposto nell’835, reintegrato nell venne inumato nell’atrio di S. Pietro, a fianco della porta meridionale. Il 2 febbraio 868 Adriano II chiese di ricordare il ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...