GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] per la cresta dell'elmo di uno dei due paggi che fecero da scorta allo statista (Covi).
Quando nel 1469 presentava la propria portata al Catasto, il G. aveva tre figlie, Margherita di quattro anni, Cassandra di due e Bartolomea di uno, e la moglie ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] lo stemma in marmo del duca Onorato Caetani per la porta interna della chiesa di S. Maria della Vittoria a Villa d'Este in Tivoli,München 1966, pp. 67, 83; H. Hibbard, Carlo Maderno,London 1971, ad Indicem;L. Partridge, The sala d'Ercole at Caprarola, ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] favorirono in massima che alla protezione del Canale provvedesse la Porta.
Alla conferenza di Costantinopoli per gli affari d'Egitto (28 1885 aveva assunto la direzione della Consulta il conte Carlo di Robilant, già ambasciatore a Vienna dal 1871, ...
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LUPI, Bonifacio
Enrico Angiolini
Figlio di Ugolotto di Bonifacio e di Legarda di Guglielmo Rossi, nacque probabilmente nel 1318 a Parma e seguì il padre nella vita politica e militare parmense, schierandosi [...] lungo tutto il tragitto verso Roma; il 7 marzo 1368 Carlo IV emise una sentenza a favore del L. e di 84 pp. 173-176, 114 pp. 227-229; M. Villani, Cronica, a cura di G. Porta, Parma 1995, pp. 582, 590, 597, 604 s., 607, 609, 612 s., 616, 618 ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] delle Lettere di principi, gli sarebbe giunta, per volontà di Carlo Borromeo, una pensione annua di 50 ducati.
A Bologna lo Riuso e riscrittura di immagini: dal Palatino al Della Porta, dal Doni a Federico Zuccari, al Toscanella, in Scritture ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] . Maria del Fiore per la lunetta a mosaico con l'Annunciazione per la porta della Mandorla, eseguita, su cartoni del B., da David e datata 1490 e inoltre Elisabetta Aldrovandini con i figli Pandolfo e Carlo Malatesta, bastardi di Roberto, e la futura ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] poco dopo il 1470 l’attività marchigiana di Carlo Crivelli.
A partire dal 1466 si infittisce la di dipingere «unam conam» per la chiesa di S. Giovanni a Cannara, portata a termine nel 1482, come si deduce dall’iscrizione in calce alla tavola, ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] ai Prati della Croce di monte Mario fuori porta Angelica, i fratelli ospitarono un’«adunanza», mancando una N. Gabburri, Vite di pittori (1730-1741 circa), II, c. 72r (Carlo Salvi); IV, c. 111r (Nicola Salvi); Roma, Biblioteca apostolica Vaticana, ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] , 322).
Nel 1951 partecipò al concorso per la quinta porta del duomo di Milano, bandito l'anno precedente, il e il sacro (catal.), a cura di G. Mascherpa, Milano 1986; C. De Carli, La religiosità nell'opera di L. F., in Arte cristiana, LXXIV (1986), ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] cornice antica e se la predella è un rifacimento ottocentesco. Porta la stessa data del 1511 l'Adorazione del Bambino con del 1502, è attestato dalle sue lettere del 25 ott. 1507 al duca Carlo II (Schede Vesme, IV, 1982, p. 1606) e del 2 sett ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...