TREZZINI, Domenico
Nicola Navone
Nacque attorno al 1670 ad Astano (Ehret, 1951, p. 98), un villaggio al confine occidentale del distretto di Lugano, allora baliaggio degli svizzeri, da Gioacchino e [...] (nata il 27 ottobre 1700), andata poi in sposa a Carlo Giuseppe Trezzini (1697-1768), pure lui attivo a San Pietroburgo. di altri architetti), e infine i Dodici Collegi (1722-42), pure portati a termine dopo la sua morte. Si tratta di opere che ...
Leggi Tutto
CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] certo che il C. lo conobbe attraverso i comuni amici Carlo Maria Maggi e Francesco de Lemene.
Le Sylvae furono ristampate , Prolusione agli studi nel solenne aprimento del Liceo di Milano in Porta Nuova, Milano 1813, pp. 46-48; P. Riccardi, Biblioteca ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] Luogotenenza, dopo alcuni torbidi avvenuti al teatro S. Carlo di Napoli; il provvedimento fu revocato dopo pochi , 31, 140, 181; A. Scirocco, I democratici italiani da Sapri a Porta Pia, Napoli 1969, ad ind.; T. Pedio, I Comitati di provvedimento e ...
Leggi Tutto
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di
Umberto Levra
ROBILANT, Carlo Felice Nicolis conte di. – Nacque a Torino l’8 agosto 1826, secondogenito del conte Maurizio e di Maria von Waldburg-Truchsess.
La [...] avere ricevuto una formazione per tale carriera, in cui portò una spigolosa energia ben lontana dalle duttilità e sottigliezze Alatri, Roma 1993, pp. 157-200; L’epistolario di un re. Carlo Alberto a Maria di Robilant 1827-1844, a cura di I. Massabò ...
Leggi Tutto
BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] anche a Napoli quando vi si recherà a incontrare Carlo V. È molto probabile che durante il soggiorno romano A Firenze si limitò a riadattare e restaurare la cinta delle mura dalla porta di San Nicolò a quella di San Miniato, ma la "forbice" ...
Leggi Tutto
RONDANI, Francesco Maria
Elisabetta Fadda
RONDANI, Francesco Maria. – Nacque a Parma il 15 luglio 1490 da Bernabeo de’ Rondani e fu battezzato il 19 dello stesso mese, con il nome di Giovan Francesco [...] camere vagamente dipinte» (p. 50) e raffiguranti «fanciulletti che portano una capra al sacrificio» (Baistrocchi, 1788, 2002, p. decorazioni realizzate per celebrare il passaggio in città dell’imperatore Carlo V.
Tra il 7 aprile 1532 e il 17 marzo ...
Leggi Tutto
MITELLI, Agostino
Francesco Sorce
– Nacque il 16 marzo 1609 a Battidizzo, un borgo nelle immediate vicinanze di Bologna, da Giovanni Stanzani – che mutò il cognome, per ragioni sconosciute, in Mitelli – [...] alla presenza della Toscana.
Nel 1641 il futuro cardinale Giovan Carlo de’ Medici affidò al M. e a Colonna la decorazione i pilastri del portico della chiesa di S. Bartolomeo in Porta Ravegnana a Bologna, intitolata Freggi [sic] d’architettura e ...
Leggi Tutto
DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] cosmopolitica, decadente. La mostra di dipinti di Carlo Levi, anch'egli ebreo, allora confinato in Cometa, che non ebbe nemmeno l'onore di essere proibita, chiuse la sua bella porta verde e chi ci perdette fu Roma, furono gli artisti italiani" (cfr. ...
Leggi Tutto
TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] Discorso detto dal professore Torquato Taramelli al rifugio che di lui porta il nome nel giorno dell’inaugurazione (9 agosto 1904), Rovereto corso degli anni Ottanta e Novanta rifiutò di seguire Carlo de Stefani, un collaboratore di Stoppani a Firenze ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] 52 s.), secondo cui il D. avrebbe subito taglieggiamenti da parte di Carlo d'Angiò. L'episodio è raccontato nella Cronaca del Compagni (II, cap Cino, si pone sulla strada che dallo stilnuovo porta al Petrarca.
Manca un'edizione critica soddisfacente ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...