CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Stati Uniti. In quello stesso anno Consagra incontrò a Parigi Carla Lonzi, critica militante, che dal 1964 divenne la sua compagna anni
Il 1990 fu l’anno di un imponente progetto: le dodici Porte del Cremlino, di cui la numero 10, di sei metri per ...
Leggi Tutto
BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] naturale contesto culturale e politico.
Negli stessi mesi nei quali il B. stava portando a termine la sua ultima opera a Parigi, la capitale francese assisteva alla caduta di Carlo X e all'ascesa di Luigi Filippo. Una nuova speranza si accese allora ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] '34 si era offerto a Mazzini per uccidere Carlo Alberto ed era in seguito diventato monarchico (Italia , L'azione dei repubblicani in Liguria, in La crisi repubblicana da Porta Pia alla caduta della Destra, Convegno..., in Boll. della Domus Mazziniana ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] certosa di S. Martino, in Napoli, tela che fu issata sulla porta che introduce al coro. Nello stesso anno, il D. eseguì le eseguirsi in argento che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco di ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] del Lago Maggiore, vicino alla frontiera svizzera, da Pino Tronzano a Porto Valtravaglia e a Luino. La madre, Pina Rota, casalinga e Nel 1956 i due presero parte al film Lo svitato di Carlo Lizzani, e al cinema Dario non mancò in seguito di ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] nei teatri di corte.
Ad aprile Francesca debuttò al teatro di Porta Carinzia, per il quale in quegli anni Paer scrisse spesso. Ciò per scrivere e dirigere una Francesca da Rimini al S. Carlo di Napoli: la causa civile che ne scaturì durò alcuni ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] il Grande del 1975 per la regia di Carlo Quartucci).
Per la televisione, prima di realizzare Milano 1999; P. Giacchè, Entelechia del Bene. Incontro con C. B., in La porta aperta. Bimestrale del Teatro di Roma, 2000, n. 8 (novembre-dicembre), pp. 48 ...
Leggi Tutto
FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] di Ludovico Castelvetro, che introdusse lui e Carlo Sigonio alle discipline umanistiche. Così pure rivelava di S. Antonio poi, a seguito di quell'apertura della "porta settentrionale" della basilica che rese necessaria la demolizione del suo sepolcro ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Cavazzoni; frequentò poi il corso di direzione tenuto da Carlo Zecchi all’Accademia Chigiana di Siena, concluso il 26 contro il parere dei medici, tornò sul podio dei Berliner, li portò in tournée in Giappone; e all’inizio del 2001, con un ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] C. si impegnò, tra l'altro, ad assumere il cognome della sposa accanto al proprio, e perciò alcune sue opere portano il nome Carli-Rubbi). Divenne pure principe dell'Accademia dei Ricovrati.
Ora emergono i suoi interessi per il mondo sociale, finora ...
Leggi Tutto
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...