PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] avvenne nel 1946.
Dopo esser stato aiuto volontario, con Carlo Lizzani e Giuseppe De Santis, in Il sole sorge Dal 1953 al 1956 firmò i primi documentari: Missione Timiriazev, Porta Portese, Cani dietro le sbarre, Festa a Castelluccio, Uomini nel ...
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PIAVE, Francesco Maria
Antonio Rostagno
PIAVE, Francesco Maria. – Librettista, nacque a Murano (Venezia) il 18 maggio 1810, figlio di Giuseppe (vetraio, podestà di Murano dal 1808 al 1816) e di Elisabetta [...] Don Diego de Mendoza per Pacini e Olema la schiava per Carlo Pedrotti (data solo nel 1872; gli autografi, conservati nell acconsente per una questione di coerenza drammatica («tutta l’opera porta la stessa tinta»; lettera del 12 giugno 1852, in ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] , ma la copia di una lettera del G. a F. Crispi porta la cifra a 8000), consentendo inoltre a Garibaldi di prenderne il comando. del Regno d'Italia, Roma 1978, ad indicem; sulla parentela con Carlo E. Gadda cfr. G. Cattaneo, Il gran lombardo, Milano ...
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BUTINONE, Bernardino
Franco Mazzini
Figlio di Iacopo, nacque a Treviglio; ne è ignota la data di nascita, ormai però comunemente riconosciuta intorno al 1450. La prima notizia documentata è del 1484, [...] 162, 319; G. M. Fornari, Cronica del Carmine di Milano in Porta Comasina..., Milano 1685, p. 180; A. F. Albuzzi, Mem. ., in OldMaster Drawings, XI (1936), p. 16; R. Longhi, Carlo Braccesco, Milano 1942, p. 15; R. Pallucchini, Capolavori dei musei ...
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LORENZETTO (Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti)
Monica Grasso
(Lorenzo di Ludovico, Lorenzo Lotti) Secondo l'elenco dei battezzati di S. Maria del Fiore, nacque a Firenze, da Ludovico di Guglielmo del [...] L. partecipò con Raffaello da Montelupo all'allestimento degli apparati trionfali per l'ingresso di Carlo V a Roma, eseguendo alcune statue in stucco per porta S. Sebastiano, porta S. Angelo e per l'arco di S. Marco, lavori documentati (Nobis). Nello ...
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CARINI, Luigi
Sisto Sallusti
Nato a Cremona il 21 dic. 1869 da Giacomo, medico, e da Emilia Lamperti, frequentò gli studi di ragioneria, dimostrando una precoce passione per il teatro. Cominciò a recitare [...] , all'Arena nazionale, nel settembre 1894, recitò in La zia di Carlo di B. Thomas accanto ad Armando, Falconi e al Leigheb, in di Milano, 2 dic. 1920) e per l'impegno con cui portò alla scena, dopo lunghi ripensamenti dell'autore, la novità Tutta la ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] di Verona, della cui istituzione era stato attivo promotore e che porta ancora il suo nome (all'Accademia il C. lasciò i Gorizia, coll. M. Pippal: S. Michele e i ss. Sigismondo, Carlo e Ludovico (1758); Museo del Castello: La Trinità e s. Gerolamo, ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Andrea - che morì dieci giorni dopo la sua nascita - e d'Elisabetta di Vito Morosini, nacque a Venezia il luglio 1580.
Ricco, di prestigiosa nobiltà [...] Feltre (non va, ad ogni modo, confuso coi quasi coevo Carlo Contarini di Battista la cui esistenza pare relegata in reggimenti minori: con annessi "casa, magazzino e bottega da fabbro con... porto d'acqua" per 480 staia A; frumento elevati a 500 ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] 1483 progetta, insieme con Francesco Cazzaniga, un monumento a Carlo Sforza, figlio naturale di Galeazzo Maria. Nel 1486 ha 'anno è infatti la stima che l'A. e Antonio Della Porta accettano da parte del priore del convento sui lavori da porsi in ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] avvenimenti, abbia intrapreso un lungo viaggio che lo avrebbe portato fino in Persia, non è documentabile, ed è contraddetta prima ancora di averne preso possesso, per ricevere invece da Carlo V la dignità di archimandrita di Messina che tenne fino ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...