RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] , la rivista venne adottata dalla casa Olschki e diretta da Cantimori, Eugenio Garin e Roberto Ridolfi; dal 1964 ne assunse la guida il figlio Carlo Ferdinando Russo, fino alla conclusione nel novembre 2012.
L’avvio del bimestrale Belfagor, proprio ...
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SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] si rivelò troppo ottimistico. Durante il lungo conclave si manifestò la ferma ostilità di Cosimo e di Carlo V che, dopo la morte del cardinale Niccolò Ridolfi nel gennaio 1550, favorì l’elezione di Giulio III.
Fu l’ultima delusione nella carriera di ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] , Venezia 1870. Su Foscarini cf. Bartolomeo Ridolfi Sforza, Vita di Giacopo Foscarini, Cavaliere e 104. Per chiarire il ruolo dei fattori monetari nel quadro dell'economia cf. Carlo M. Cipolla, Mouvements monétaires dans l'Etat de Milan (1580-1700), ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] medaglie, ancora con Alberto Cova come 'portatore d'oro'. L'americano Carl Lewis fu la stella dei Campionati con tre medaglie d'oro, vinte nei di rotta va dato al marchese fiorentino Luigi Ridolfi da Terrazzano che, nominato presidente nel 1930, ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] scrisse egli stesso al generale dell'Ordine, padre Niccolò Ridolfi, chiedendo di poter celebrare la messa e di riavere Documenta ad Gallorum nationem, rievocando la grande ombra di Carlo Magno ad incitare i Francesi a coraggiosi propositi di ...
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Francia
Simonetta Saffiotti Bernardi
Remo Ceserani
(Franza). – La presenza della F. nell'opera e nel mondo di D. è molto frequente, sia direttamente, con citazioni specifiche, sia attraverso i riferimenti [...] de Saint-Gelais, protetto della contessa di Angoulême e del re Carlo VIII, nell'opera sua Le séjour d'honneur (composta fra emendato e annotato ". Il testo non venne mai, ma il Ridolfi nel 1557 stampò un Ragionamento havuto in Lione da Claudio de ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma instaurata e Guicciardini,Le cose fiorentine, ora per la prima volta pubblicate da R. Ridolfi, Firenze 1945, pp. XXX ss. e passim; A. Rotondò,Pellegrino ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] il Malatesta ne approfitta per mettere in campo contro F. Carlo Fortebracci da Montone. Una riapertura d'ostilità che, con la Mantova 1958-1961 ad vocem, in Storia, IIe Arti, II; R. Ridolfi, La stampa a Firenze nel secolo XV, Firenze 1958, ad vocem; ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] al duca di Ferrara per farlo aderire alla lega di Cognac contro Carlo V. Partito il 27 ottobre, concluse l'accordo con Alfonso d al Simonetta, anche Campeggi, Cupis, Cesarini e Ridolfi. Nella distribuzione dei dicasteri la Penitenzieria fu assegnata ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] capitali nella storia del libro, in Studi offerti a Roberto Ridolfi, a cura di Berta Maracchi Biagiarelli-Dennis E. Rhodes, lo stesso giorno della X sessione del concilio citato (cf. Carlo De Frede, La stampa nel '500 e la diffusione della Riforma ...
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