Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con le Vite del Vasari il Seicento eredita un compiuto modello storiografico e insieme [...] polemico nei confronti dello stesso Raffaello e della “maniera statuina” di matrice romana. I veneziani, oltre a CarloRidolfi, trovarono soprattutto in Marco Boschini (Carta del navegar pitoresco, 1660) il difensore del primato del colore, vanto ...
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PREVITALI, Andrea
Antonio Mazzotta
– Figlio di Martino, nacque probabilmente a Brembate di Sopra, in Val Brembana, dove la famiglia del padre si era trasferita sul finire del Quattrocento.
I Previtali [...] vegliardi (1496 circa). Una tradizione locale (riportata per primo da Giorgio Graziani (1621, 1823), e ripresa poi da CarloRidolfi (1648, 1914, p. 142) e da molta letteratura successiva) vuole che l’Annunciazione fosse ammirata da Tiziano ogni ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] ). Maggior fortuna ebbero nell’immediato le vite di artisti perugini, in cui Pascoli richiamava gli esempi di CarloRidolfi, Raffaele Soprani, Carlo Cesare Malvasia e l’impegno in corso a eternare le patrie memorie di Bernardo De Dominici e Girolamo ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] Felice – e la pala di S. Raimondo di Peñafort dell’altare Mazzoleni in S. Anastasia sempre a Verona, come ricordato da CarloRidolfi (1648, 1914-1924) e da Dal Pozzo (1718, p. 75). Già nel primo decennio del XVII secolo non mancarono però commissioni ...
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ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] parrocchia di S. Marziale (Mazzucco, 2009, p. 550). Della sua giovinezza sappiamo poco; CarloRidolfi (1648, 1914) racconta che per un certo periodo si dedicò allo studio delle lettere antiche e moderne, ma intorno ai vent’anni cominciò a lavorare ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] grazie all’intervento di Sebastiano Mazzoni, suo collega e amico (Temanza, 1738, 1963, p. 83).
Secondo lo storiografo CarloRidolfi (1648, a cura di D. von Hadeln, 1924, p. 44), Ruschi fu ingaggiato dalle autorità della Serenissima per «rinnovare ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo CarloRidolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] il cosiddetto "trio dei veronesi", che strinse poi legami col veneziano Carlo Saraceni.
Il 16 maggio 1616 il B. indirizzò a Palma
Il B. morì di peste, a Verona, nel 1630. Il Ridolfi ci informa "ch'egli soleva dipiggere poco, dicendo che la pittura ...
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MORONI, Giovanni Battista
Carlo Gamba
Pittore, nato ad Albino presso Bergamo non si sa precisamente in quale anno, morto il 5 febbraio 1578. Fu scolaro del Moretto a Brescia, dal cui stile poco si dipartì [...] di Romano (L'ultima Cena), di Brera, ecc., nonché molti di soggetto vario in luoghi diversi. (V. tav. CLXI).
Bibl.: C. Ridolfi, Le meravigie dell'arte, ed. v. Hadeln, I, Berlino 1914; F. M. Tassi, Vite dei pittori... bergamaschi, I, Bergamo 1793, pp ...
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Tintoretto
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore delle grandiose composizioni e dei contrasti luminosi
Tintoretto è uno dei massimi innovatori del Rinascimento veneziano, nella stagione successiva a quella [...] assieme, all’uso degli effetti contrastati di illuminazione, puntano al coinvolgimento emotivo dello spettatore. A tale proposito CarloRidolfi, uno scrittore d’arte veneto del Seicento, racconta che il pittore studiava gli effetti di luce delle sue ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] a questo punto un fatto all'apparenza singolare, ma che a ben vedere non lo è per niente: le Maraviglie dell'arte di CarloRidolfi sono il primo testo conosciuto nel quale l'opera di Tiziano viene designata con il titolo di Battaglia di Cadore (268 ...
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