LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] tolse ogni volontà di combattere al re Carlo II d'Angiò che intavolò trattative di pace senza comunicarlo al papa.
Dopo la vittoria di Capo d'Orlando il L. continuò a prendere parte alle operazioni di Roberto duca di Calabria nella Sicilia orientale ...
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FILIPPO I d'Angiò, imperatore nominale di Costantinopoli
Andreas Kiesewetter
Quarto figlio di Carlo II d'Angiò, dal 1285re di Napoli, e di Maria di Ungheria, nacque nel 1276. Fino all'età di tredici [...] Ad accrescere la confusione si aggiunse nella contesa Robertod'Angiò in qualità di supremo signore feudale. Poco , Leipzig 1867, pp. 336 ss.; C. Minieri Riccio, Genealogia di Carlo II d'Angiò re di Napoli, in Arch. stor. per leprov. napoletane, VII ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] da palcoscenico), al di sopra della tomba di Robertod'Angiò; rappresentava S. Chiara ed altri santi francescani nel che il regio portolano Pietro Guido Sersale regalò a Carlo di Borbone (cfr. Napoli, Arch. stor. d. Banco di Napoli, Poveri, 1416, 30 ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] degli Uomini illustri, scomparso, che aveva dipinto per Robertod'Angiò (m. nel 1343) nella sala maggiore di castel miniatura a Milano: Duecento e primo Trecento, ivi, pp. 26-69; E. Carli, Giovanni di Balduccio a Milano, ivi, pp. 70-103; F. Avril, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il capolavoro di Giovanni Boccaccio è il Decameron – scritto tra il 1349 e il 1351 [...] seguito del padre che era stato chiamato alla corte di re Robertod’Angiò per attività bancarie legate ai Bardi. Tra il 1327 e il una dimensione ideale: i re sono giusti (re Piero, re Carlo e re Alfonso), i banditi sono generosi (Ghino di Tacco), ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] 1310, quando in città si celebra l'arrivo di re Roberto, che il poeta comincia a parlare in prima persona plurale città (1266) sotto gli auspici del pontefice e di Carlo I d'Angiò, ma si arricchisce di nuovi motivi durante la dominazione angioina ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova spinta espansiva
Il 13 aprile 1204 Costantinopoli – già caduta nelle mani dei crociati nel luglio [...] Tunisi nell’ultima crociata e con la mancata spedizione di Carlod’Angiò contro Costantinopoli, le energie cristiane si volgono a costruire angioina, dopo un periodo di grande splendore con Robertod’Angiò (1278-1343) nella prima metà del Trecento, ...
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ARTÙ
S. Maddalo
Leggendario eroe e re dei Bretoni che nella letteratura medievale, in particolare di area francese, assurge, insieme alla sua corte (i c.d. cavalieri della Tavola Rotonda), a simbolo [...] della letteratura cavalleresca. Questo avvenne in ambito francese, ma anche in Italia, in quei centri, come la Napoli di Carlo e di Robertod'Angiò, le corti padane e in particolare quella dei Visconti, legati a filo doppio con la cultura francese.I ...
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ZECCA
L. Travaini
Il termine z. in italiano indica specificamente il luogo di produzione della moneta e l'istituzione che ne governa l'attività e l'organizzazione. Per esteso tuttavia, specialmente [...] del sec. 9°; con la riforma monetaria del 1278, Carlo I d'Angiò vi aprì una nuova z., che installò nelle cucine del , 2, pp. 339-367; A. Sambon, Monetazione napoletana di Robertod'Angiò (1309-43), Rivista italiana di numismatica 25, 1912, pp. 181 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le vie di pellegrinaggio
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pratica del pellegrinaggio si lega fin dai primi secoli [...] viaggio prima nella forma di un pellegrinaggio armato, come quello di Roberto I di Fiandra nel 1089, poi in quella della crociata per a Costantinopoli (1076), e da quella voluta da Carlo I d’Angiò negli ultimi decenni del Duecento, che trasformano la ...
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