GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] e forse già con il fratello, come ipotizzò Causa, alle tombe di Carlo di Calabria (1333) e di Maria di Valois (1332-37) in S XII (1887-88), p. 304; A. Maresca, La tomba di Robertod'Angiò in Napoli, in Archivio storico dell'arte, I (1888), pp. 307 ...
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LELLO da Orvieto (Lello de Urbe)
Simona Moretti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore e mosaicista, attivo tra Napoli e il Lazio nella prima metà del XIV secolo.
La prova della [...] chiaramente l'influsso giottesco - raffigurante il Redentore in trono affiancato da un lato dalla Vergine, ai cui piedi sono Robertod'Angiò e il figlio Carlo duca di Calabria (Bologna, 1969), da s. Ludovico di Tolosa e da s. Chiara, e dall'altro da ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] edificio universitario in corso Umberto I, entrambi al primo piano: Robertod'Angiò che onora Petrarca (sala degli esami di laurea) e La quella di insegnante presso la scuola artigiana di S. Carlo all'Arena di Napoli.
In questi stessi anni sempre più ...
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PAOLINO Veneto
F. Cecchini
Erudito francescano attivo nella prima metà del sec. 14°, autore di opere di argomento storico, geografico, politico e mitologico.Nato a Venezia tra il 1270 e il 1274, P. [...] dedicò prima come legato della Repubblica di Venezia presso Robertod'Angiò (1315-1316 e 1320), poi, dopo il suo unico tra i codici di P., la rappresentazione dell'incoronazione di Carlo I d'Angiò a re di Sicilia (c. 259r), un possibile esemplare-dono ...
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ATANASIO di Ricardo Primario
A. Lauria
Architetto attivo a Napoli nella prima metà del sec. 14°, la cui opera al servizio della casa d'Angiò è testimoniata da documenti dell'epoca. Fonte primaria a [...] 1894). Dal 1336 al 1338 fu nuovamente designato direttore dei lavori nella fabbrica di Castel Nuovo, fondato da Carlo I d'Angiò; Roberto vi promosse alcune opere di ristrutturazione, tra le quali anche i lavori per gli acquedotti affidati ad Atanasio ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] crollata la potenza astigiana di fronte alla maggiore potenza di Carlod'Angiò conte di Provenza e re di Sicilia, anche T. fu seriale era stato adottato per es. dalla RIV (fondata da Roberto Incerti e Agnelli nel 1906) per i cuscinetti a sfera, dal ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] Carlo Magno - oppure Oddone (m. nel 898), figlio di Roberto il Forte (m. nell'866), all'epoca del grande assedio di P. da parte dei Normanni (885). D le valve dello specchio (Parigi, Louvre) di Luigi I d'Angiò (m. nel 1384) e la coppa di s. Agnese ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] arca di Carlo, Roberto e Riccardo Levardy, Il leggendario ungherese degli Angiò conservato nella Biblioteca Vaticana, nella Francesco da Rimini e gli esordi del Gotico bolognese, a cura di R. D'Amico, R. Grandi, M. Medica, cat., Bologna 1990, pp. 84 ...
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LIMOGES
D. Thurre
(lat. Augustoritum; Lemovicum, Urbs Lemovicum, Urbs Lemovicina, Lemovica, Lemovicae, Lemovicas nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. Haute-Vienne, [...] questi si segnalano i volumi che Carlo III, re di Francia, detto di Soissons (923): l'Evangeliario di re Roberto, un trattato di computo e due libri di di Goffredo il Bello, detto il Plantageneto, conte d'Angiò e duca di Normandia (m. nel 1151; Le ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 1980), e quello di Melfi, rimaneggiato all'epoca di Carlod'Angiò (Calò Mariani, 1972; 1984), cui si deve aggiungere A. Rizzi, Note sulle chiese rupestri di Matera, in Scritti in onore di Roberto Pane, Napoli [1972], pp. 21-44; A. Lipinsky, L'arte ...
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