POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] I il Grande (m. nel 1382), re d'Ungheria dal 1342, figlio di CarloRoberto I d'Angiò ed Elisabetta Piast. A lui successe la figlia ., Situation européenne de l'architecture romane en Pologne, L'information d'histoire de l'art 11, 1966, pp. 150-171; K ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] Normandia), dal principe di Bari Grimoaldo (1120) e soprattutto da Roberto il Guiscardo, Ruggero II e dai sovrani del regno normanno di quella del vescovo di Avignone alla corte comune di Carlod'Angiò, Alfonso di Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re ...
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BRUGES
G. Tavazzi
(fiammingo Brugge; Bryggia, Bruggas, Bruggia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della Fiandra occidentale, situata sul fiume Reie a km. 13 ca. dalle coste del mare del [...] sebbene per lungo tempo siano state considerate dell'epoca di Carlo il Calvo (823-877), sono in realtà più antiche, conti Teodorico d'Alsazia e Sibilla d'Angiò, al fine di conservare alcune reliquie del santo portate dal conte Roberto di Cesarea ...
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BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] il dominio dei Normanni, e in particolare del conte Roberto, si procedette alla costruzione di una cinta muraria, la chiesa conventuale di S. Francesco d'Assisi, fondata nel 1283 per volontà di Carlod'Angiò e affidata ai Minori Conventuali sino al ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] II, Luigi III d'Angiò, Renato d'Angiò, Alfonso e Ferdinando d'Aragona) e sei regine (Margherita, moglie di Carlo III di Durazzo, Giovanna il D. passa alla storia di Napoli: la ripercorre velocemente da Roberto il Guiscardo a Ferdinando d'Aragona. ...
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Acerenza
C. Bozzoni
(lat. Acerentia, Acheruntia, Acherontia)
Centro della Basilicata in prov. di Potenza, A. sorge su una rupe tufacea cui deve in gran parte le caratteristiche e l'aspetto di baluardo [...] mediazione che Gregorio VII gli richiese (1076) presso Roberto e Ruggero d'Altavilla. La città si mantenne fedele ai nuovi lotte tra Manfredi e Carlod'Angiò. Con gli Angioini ebbe il ruolo di città regia e da Ferdinando I d'Aragona ricevette un nuovo ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
*
Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] il Pilgrimage of Grace, capeggiata da Robert Aske. Il moto fu soppresso con casa di Hannover e il principe Carlo Edoardo non vi trovò che scarsi ai suoi eredi. Ma l'atto fu ripudiato da Margherita d'Angiò e dai suoi seguaci, e il duca fu ucciso a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] casa dedalo). Questo complesso era stato costruito poco dopo il 1288 da Roberto II di Artois, già reggente del regno angioino di Napoli e nipote di Carlod'Angiò, al servizio del quale Pietro Peregrino aveva lavorato come ingegnere militare nel 1269 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] , Louvre), fatti eseguire da Sancia, moglie del re Roberto I d'Angiò, nei quali le sensibilissime mani sono sorrette da cilindri dell'Opera di S. Maria del Fiore), dono di Carlo V a Luigi d'Angiò e in questa città almeno dal 1465, quando comparve nel ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] decorazione del proprio palazzo; a Napoli, per conto di Roberto II d'Angiò (1309-1343), dipinse in Castel Nuovo una cappella; reggenza di fatto - sia alle continue feste volute dal giovane re Carlo VI detto il Folle (1380-1422) e da colei che divenne ...
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