POLIZIANO, Angiolo
Enrico Carrara
Agnolo di Benedetto nacque il 14 luglio del 1454 a Montepulciano da una famiglia popolana, che poi fu detta "dei Cini", ma che al padre e a lui piacque di denominare [...] Iliade a un umanista fiorentino dell'età precedente: Carlo Marsuppini maior. Ma la morte ne aveva poesia volgare, Torino 1923; G. Vaccarella, P., nuova ed., Torino 1925; M. Rossi, La poesia di A. P., in Annali della Istruz. media, VI (1930), pp ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] parete affiancate da grandi colonne (forse le stesse di porfido rosso che ora si veggono al centro). La copertura doveva essere a sinistra di chi entra. Questa cappella fu architettata da Carlo Fontana sul finire del sec. XVII. Per il fonte egli ...
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In architettura per camino s'intende quella cavità ricavata nello spessore d'un muro, la quale contiene un focolare sormontato direttamente da una cappa e da una gola o canna destinata a smaltire i prodotti della combustione. Il focolare è limitato ai fianchi da due piedritti sui quali poggia l'architrave che a sua volta sostiene la cappa. Questa è quasi sempre un tronco di piramide, talora di cono; ...
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Città della Francia, capoluogo del dipartimento della Gironda, situata sulla Garonna, a 96 km. dall'Atlantico e a 25 km. a monte del Bec d'Ambès, dove comincia l'estuario della Gironda.
Bordeaux è l'unica [...] parte anche con quella della Folle blanche.
I grandi vini rossi si producono nel Médoc, nelle Graves e nel Saint-Émilionais; XIV. Due torri ricordano il castello di Hâ, costruito da Carlo VII; ma l'altra fortezza, edificata dallo stesso re dopo la ...
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ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] volte (rose rimontanti).
Fra le specie spontanee di questa sezione si ricordano: dell'Europa: R: gallica L. a fiori rossi, R. alpina L. a fiori rossi, nelle alte montagne, R. canina L. a fiori rosei che si spinge fino alla Siberia, e sembra che una ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] durante il 1600, copiare minutamente le divise di Gustavo Adolfo, di Carlo XII, del Re Sole, e, nel 1700, di Federico II un nodo di Savoia in oro o argento su panno blu nero o rosso applicati sulle maniche della giubba non più basso di 6 cm. dal ...
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RIMINI (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Aldo FORATTI
Goffredo BENDINELLI
Augusto CAMPANA
Alberto PINCHERLE
Mario MENGHINI
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Città dell'Emilia, nella provincia di Forlì, presso la riva dell'Adriatico, [...] sacra riminese, voll. 6, in 9 parti (il VI è pera del figlio Carlo), Rimini 1848-88; di lui sono ancora importanti opuscoli e memorie, come quelle interna". Del proclama fu affermato autore Pellegrino Rossi, ma la cosa non è storicamente provata. ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] Piatti, Francesco Pellizzone e Martino Ghinello; l'orefice Carlo Sovico, Ferrante Bellino e Pompeo Turcone artefici del ageminatura è di preferenza l'argento, più raramente il rame rosso, più tardi anche l'oro. Secondo il disegno inciso finemente ...
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Composizione vocale-strumentale, intesa di solito all'espressione di più momenti spirituali e assai varia nelle forme secondo la scuola e soprattutto secondo i generi: da camera e da chiesa. - La cantata [...] colora di tinte più drammatiche. Nella scuola romana, intorno al Rossi e al Carisssimi, furono fecondi compositori di cantate Ant. Franc. Tenaglia, Giov. Pagliardi, Ercole Bernabei, Carlo Caproli, Vinc. Albrici, Franc. Federici, Gius. Corsi, Bernardo ...
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SWIFT, Jonathan
Mario Praz
Scrittore e uomo politico, nato a Dublino il 30 novembre 1667, ivi morto il 19 ottobre 1745. Era figlio di Jonathan Swift e di Abigail Erick di Leicester, e nipote di Thomas [...] che molto si era adoperato per la causa di re Carlo I; essendosi Thomas sposato con Elizabeth Dryden, nipote Conte du tonneau, Strasburgo 1925; C. van Doren, Sw., Londra 1931; M. M. Rossi e J. M. Hone, Sw., o the Egotist, Londra 1934; S. Gwynn, The ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...