MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] con la data Londra 1797.
Frattanto il nuovo re di Sardegna Carlo Emanuele IV - succeduto al padre Vittorio Amedeo III, morto il Vienna, il re di Sardegna inviò come suoi rappresentanti G.A. Rossi e A.M. Asinari di San Marzano.
Nel febbraio 1813 il ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] trecentesca dell’Apocalisse e del Libro di Ruth; e Carlo Negroni nel secolo scorso lo credette autore o almeno revisore per le scuole class. ital., VI (1893), pp. 1-4; A. O. Rossi, Questione del C. More Findings, in Italica, XXVI (1949), pp. 117-120 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] Persico e dell’allineamento al razionalismo europeo; della fondazione di "Campo Grafico" da parte di Carlo Dradi e Attilio Rossi, rivista impegnata nel rinnovamento tipografico secondo gli orientamenti bauhausiani. In quello stesso anno prende avvio ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] riguardante il collettore della celebre libreria Strozziana che fu Carlo di Tommaso Strozzi, trasferita dopo l'estinzione della , l'orientalista Gian Luigi Mingarelli da Bologna, G. B. De Rossi da Parma. Il B. accompagnò il lavoro con una serie di ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] Spagna, e quindi sulle colonie spagnole in America. Il regno di Carlo V è uno dei più grandi mai esistiti, tanto da giustificare il ingiustizie. Chi la vede è colpito dai suoi occhi rossi di rabbia. Però gli invasori sono numerosi e possiedono molti ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] C. Brandi, M., a cura di M. Pasquali, Roma 1990; a Carlo Alberto Petrucci, in Il carteggio M. - Petrucci, a cura di L. Ficacci in M. ultimo. Nature morte 1950-1964, a cura di L. Mattioli Rossi, Milano 1997, pp. 213-228; a Parronchi in 72 missive di G ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 78; Tiberia, 1974, p. 107). Nel 1565 circa iniziò il palazzo di Carlo Muti (poi Berardi) su via del Gesù, sicuramente terminato entro il 1582 di S. Nicola, in Carcere con la sua piazza e una cappella (Rossi, 1935, n. I, p. 40; Abromson, 1981, p. 89 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] Bari 1912-16, ad vocem; Brevi e lettere dei Pontefici a Carlo Emanuele I, in Carlo Emanuele I, Miscell., a cura d. Soc. stor. subalpina, 26, 229; Le Zecche dei Gonzaga..., a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989, pp. 62-68; Villa Maffei - Sigurtà a ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Messa solenne del 1825 per, l'incoronazione di Carlo X: tutte composizioni che non raggiunsero la popolarità , Les voyages de C., ou l'enfance de Mozart, Bayonne 1946; G. Rossi Doria, C., Rossini,Busoni in Incontri a Capri, Torino 1948, pp. 16-46 ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] cui l'A. si farà assertore nelle sue scritture" (Rossi, Quattrocento, p. 137).
Abbandonato momentaneamente lo studio del e Laur. Red. 54)l'Ephoebia va sotto il nome del fratello Carlo, a cui la attribuisce pure Battista in una frase del De Commodis (" ...
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articolo
artìcolo s. m. [dal lat. articŭlus, dim. di artus -us «articolazione, arto, membro»]. – 1. Parte variabile del discorso che si premette al sostantivo o a parti del discorso sostantivate, precisando se si tratta di un essere od oggetto...
empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...