LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] artigiani stranieri, francesi, tedeschi, fiamminghi e anche greci e saraceni come, soprattutto a Venezia, abbiamo già visto anche nel due rami di palma, di Samuel e Charles Mearne per Carlo II, ne succedono ben presto altri che si differenziano da ...
Leggi Tutto
Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] delle città e per la difesa contro gli Ungheri e i Saraceni organizzarono l'esercito cittadino, queste insegne si dovettero usare in bandiera propria soltanto dal 1735, data dall'incoronazione di Carlo Borbone: e fu bianca con lo stemma della ...
Leggi Tutto
ISTRIA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Carlo BATTISTI
Piero STICOTTI
*
Situazione e limiti. - L'Istria è una penisola dell'Italia settentrionale situata fra il termine SE. dell'arco delle Alpi e [...] le scorrerie degli Ungari e gli assalti sempre più frequenti dei Saraceni e dei pirati narentani.
La marca d'Istria e la Goti al sec. X, Venezia 1761; id., Del marchesato dell'Istria da Carlo Magno fino al sec. XIII, Venezia 1760; C. Ressmann, P. ...
Leggi Tutto
È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] di Spoleto (728), finché, nel 774 questa venne donata da Carlo Magno alla Chiesa insieme con l'Esarcato di Ravenna. Nell'848, dopo lungo assedio, fu completamente rovinata dai Saraceni. Risorta dalle rovine nell'876, riconobbe l'alto dominio della ...
Leggi Tutto
. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] Seicento ne furono conquistati, dagli immediati seguaci, Saraceni, Gentileschi, Serodine, ai pittori dell'Italia ebbe a Roma le sue estrinsecazioni più alte. Fra i primi maestri fu Carlo Maderna (1556-1629; v.), la cui opera più tipica è la facciata ...
Leggi Tutto
Città della Francia, capoluogo del dipartimento di Valchiusa, sede d'un arcivescovado.
La città è situata in eccellente posizione geografica, là dove il Rodano entra definitivamente in pianura e dove s'aprono, [...] Tempo turbato ancora dalle sempre rinnovantisi incursioni dei Saraceni, ma - dobbiamo supporre - tempo anche d ; poi nel 1536 Francesco I, per opporsi alla minacciata invasione di Carlo V. Più importanti furono le occupazioni di Luigi XIV. In lotta ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] ricordato che nell'871 aiutarono validamente i Franchi a cacciare i Saraceni da Bari. S'era frattanto andato formando in Croazia un organizzò nel 1578, affidandone il governo all'arciduca Carlo, i Confini militari, striscia di territorio lungo il ...
Leggi Tutto
NORMANNI
Ernesto Pontieri
. Nome. - Normanni (northman "uomo del nord") si chiamano dapprima gli Svedesi, i Norvegesi e i Danesi, le tre popolazioni scandinave che, alquanto confuse, abitavano, nel [...] È del 911 la convenzione di Saint-Clairsur-Epte, con cui Carlo il Semplice concedeva a Rollone, uno dei più potenti capi ad alcuni parvero non diversi da quelli che i Saraceni erano stati soliti usare anteriormente nella contrada, si conchiuderà ...
Leggi Tutto
SPOLETO (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città dell'Umbria, centro archeologico, storico e artistico [...] figlio Lamberto, il quale l'anno 867 saccheggia Roma. Ludovico II lo depone, ma Carlo il Calvo lo reintegra in Spoleto, anzi gli affida la difesa di Roma contro i Saraceni. Ma Lamberto, uomo senza scrupoli, si collega proprio con essi, e assedia il ...
Leggi Tutto
SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
*
Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] aiuto Ludovico II, tornato nell'Italia meridionale per cacciare i Saraceni e per riaffermarvi, non senza disinganni e umiliazioni, la dei diritti di sovranità sugli stati longobardi da Carlo il Calvo riconosciuti alla Santa Sede, restò infruttuoso ...
Leggi Tutto
contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...