GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] dei Saraceni".
Il G. aveva iniziato questi studi compilando "una raccolta delle iscrizioni saraceniche rinvio d'obbligo è all'Introduzione di W. Robertson alla Storia di Carlo V): "Pure il maggior grado di rappresentanza fu quello di essere stati ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] di Matteo.
Per la pala con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi in S. Maria Corteorlandini a Lucca , 1970, p. 300) né si possono omettere affinità con C. Saraceni, i cui tipi, come il s. Giuseppe nel Riposo nella fuga in ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] guelfi e ghibellini in lotta fra loro e tenuti divisi da Carlo I d'Angiò, anch'egli presente in città con il proposito accostarono alla fede cristiana e nel 1275 invasero i territori saraceni. Nel 1275, poi, G. X si impegnò ulteriormente ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] politicamente, a capo di una forte alleanza che già si era formata al tempo della rivolta contro Carlo il Grosso. La lotta condotta contro i Saraceni gli conferiva un largo ascendente. Infine, G. era amato dal pontefice Stefano V. La candidatura di G ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] parte da lontano, nientedimeno che dalla storia dei Persiani, poi dei Saraceni e dei Turchi, per arrivare alla fine del primo libro alla i Longobardi da parte di Stefano, i rapporti fra Carlo Magno e Roma, fra Sigismondo imperatore e Eugenio IV, ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] al-Mahdī. D., a quell'epoca dodicenne, fu catturato dai Saraceni: fra i dieci "dottori" e gli altri pii "anziani" 283; N. Ferorelli, Gli Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana a Carlo Borbone, in Arch. stor. d. provv. napol., XXXIII (1908), pp ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] sua nuova veste abbia militato nella guerra contro i Saraceni in Sicilia. Negli anni 1226-1227 il F. 184 ss.
Per Riccardo Filangieri iunior, vedi G. Del Giudice, Cod. dipl. del regno di Carlo I e II d'Angiò, I,Napoli 1863, pp. 200 ss. n. 58; II, 1, ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] Feltre. Il C. era a Praga il 7 apr. 1365 quando Carlo IV assegnò alcune rendite ai suoi nipoti Agapito (IV) e Paolo la pace, il C. avrebbe dovuto predicare la crociata contro i Saraceni.
L' 11 ag. 1371 Gregorio XI lo nominò vescovo di Lisbona ...
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EUGENIO Vulgario
Gabriella Braga
I dati certi della biografia di E. sono pochissimi; e per alcuni episodi, particolarmente importanti, della sua vita si possono avanzare solo ipotesi molto insicure.
Non [...] 949 la comunità cassinese, dopo la distruzione del monastero da parte dei Saraceni, si trovava in esilio a Teano e poi a Capua, Meyvaert hafatto " nel diciassettesìmo anno (910) dell'impero di Carlo III (Carlo il Semplice). Ma la data del gio appare ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] la donazione dell'Esarcato fatta da Carlo III - il terzo imperatore, dopo Costantino e Carlo Magno, che ha esaltato la Chiesa Capua e Benevento e di stringere un'alleanza contro i Saraceni. In questa situazione, a Ottone si presentava l'opportunità ...
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contratto di convivenza solidale
loc. s.le m. Proposta di intervento legislativo per il riconoscimento delle unioni di fatto presentata nell’autunno del 2005. ◆ «No a figure matrimoniali o similmatrimoniali, sì a Contratti di convivenza solidale»...