CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] 1512 si recò così a Milano per impedire al duca Massimiliano Sforza di sostenere il concilio di Pisa e favorire i ribelli bolognesi Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] impianto quadrangolare, rafforzato agli angoli da torrioni. A Carlo I d'Angiò va ascritta la seconda fase. I , Architettura e arti figurative: dall'età degli Angioini all'età di Bona Sforza, ivi, pp. 371-444 (con bibl.); F. Magistrale, Scritture, ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] e degli Elevati e i titoli di cavaliere e conte palatino, ricevuti da Carlo V nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel 1564 con alcune novelle e con i dialoghi latini, si sforza di esprimersi in forme diverse da quelle tradizionali: tra gli ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] nozze tra il re di Polonia Sigismondo I Jagellone e Bona Sforza figlia di Gian Galeazzo duca di Milano e di Isabella d' parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] imprecisato, aveva ottenuto nel 1515, da Massimiliano Sforza, l'ambitissima nomina a senatore. La caduta Milano. Istituzioni giuridiche ed esercizio del potere nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia e burocrati ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ancora alla fine del 1529. Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia e i loro rapporti con gli Stati ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] principale responsabile della crisi, e si sforza di sottolineare la lungimiranza della propria passim; G. Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] incarichi ufficiali, l'E., molto legato a Francesco Sforza e a Cosimo de' Medici, aveva come scopo , Paris 1906; L. Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII (1906), ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] politica della città, contando anche sull'amicizia di Cesare Sforza, che fu padrino del Ferrari. Anche il nonno Tarozzi e il Canella oltre allo stesso F. e a suo figlio Carlo Alberto, ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna dedicata alla scienza ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] di Perugia, in occasione di un matrimonio nella famiglia di Carlo Malatesta; nello stesso 1411 fu ancora a Roma ambasciatore presso il che nella primavera del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati della Chiesa e riaperto il ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...