MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] indipendente sia dalla Francia, di cui si temevano le rivendicazioni della fazione vicina a Carlo d'Orléans, signore di Asti, sia da Venezia, vicino troppo potente per gli Sforza. Alla fine del 1455 la missione napoletana si prolungava al di là delle ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] estera fiorentina. Dopo anni di stretta alleanza con gli Sforza, e dopo la loro sconfitta da parte dei Veneziani Salimbeni e ne aveva avuto almeno quattro figli: Bartolomeo, Giovan Battista, Carlo e Roberto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] questi poté riprendere possesso dello Stato in seguito alla morte di Carlo I di Savoia. Rimasto vedovo Ludovico II, per la morte, francese del Trivulzio, dopo la cattura a Novara di Ludovico Sforza, il C. riprese il suo posto nel Senato, acquistando ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] di organizzare a Savona le accoglienze in onore del duca di Savoia Carlo Emanuele I. Nel frattempo, un grave episodio permise al C. sul Finale, cercando di bloccarne la vendita che Sforza Andrea Del Carretto aveva intenzione di compiere a favore ...
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MASSINI, Filippo
Filippo Ciri
– Nacque a Perugia il 1° maggio 1559, da Innocenzo e da Lodovica Carbonchi. Ebbe due fratelli, Fabrizio e Flaminio, alla cui prematura scomparsa dedicò alcuni componimenti [...] Lancellotti, e come condiscepoli Tobia Nonio, Sforza Oddi e Alberico Gentile. Nel 1580 conseguì secondo matrimonio, con la perugina Lodovica Riviera, ebbe un figlio, Carlo.
Al soggiorno pavese risalgono la sistemazione e la stampa di alcune opere ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] a cura di V. Marenco, Torino 1797, ed è dedicato a Filippo Carlo Ghislieri in data 19 maggio 1557; La Vita di san Thomasod'Aquino, stampato a Bologna nel 1572: è dedicato al cardinale Alessandro Sforza in data 20 marzo 1572; Antenore, frammento di un ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Napoli, Venezia, Siena e il marchese di Monferrato - l'accordo tra Firenze, Genova, Mantova e lo Sforza, al quale avrebbe aderito anche il re di Francia Carlo VII nel febbraio 1452.
Con una lettera del 10 ag. 1453 re Alfonso lo chiamò a insegnare ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] che il viceré spagnolo Cardona aveva occupato a nome dello Sforza durante la sede vacante. Contemporaneamente assunse anche la carica von Schönberg, l'alleanza stretta dal pontefice con Carlo V dopo la battaglia di Pavia. Successivamente tentò, ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] di stanza a Pisa, secondo Luigi Passerini il perugino Sforza Baglioni (una ferita sulla guancia destra è confermata dall Spagna, la Francia, le Fiandre e la Germania – per incontrare Carlo V, arbitro della contesa tra il duca e Margherita d’Austria, ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] e laicato. Data probabilmente al 1530 - in un clima politico più rasserenato dopo la conclusione della pace tra Carlo V e Francesco II Sforza - la decisione da parte del F. di abbracciare la vita religiosa: in previsione di ciò redasse testamento in ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...