BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] principale responsabile della crisi, e si sforza di sottolineare la lungimiranza della propria passim; G. Martinetto, La mediaz. del card. B. e la politica eccles. di Carlo Emanuele III, in Boll. stor. bibl. subalpino, XXXIX (1937), pp. 264-280; ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] incarichi ufficiali, l'E., molto legato a Francesco Sforza e a Cosimo de' Medici, aveva come scopo , Paris 1906; L. Rossi, La lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo VII re di Francia (21 febbr. 1452), in Arch. stor. lomb., XXXIII (1906), ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] politica della città, contando anche sull'amicizia di Cesare Sforza, che fu padrino del Ferrari. Anche il nonno Tarozzi e il Canella oltre allo stesso F. e a suo figlio Carlo Alberto, ingegnere, dal 1932 curatore di una rassegna dedicata alla scienza ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] di Perugia, in occasione di un matrimonio nella famiglia di Carlo Malatesta; nello stesso 1411 fu ancora a Roma ambasciatore presso il che nella primavera del 1411 insieme con Muzio Attendolo Sforza, aveva invaso gli Stati della Chiesa e riaperto il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] dal Comune di Perugia a Pisa in ambasceria davanti all'imperatore Carlo IV di Lussemburgo, egli viene da questi insignito della carica di dell’istituto, entro la cui cornice l’interprete si sforza di restare, cimentandosi nel dare ordine alla materia ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] candidatura era stata presentata dall'A. e dal cardinale Carlo Gualtieri, segnò la vittoria dei cardinali di Innocenzo X Christine Reine de Suède, Amsterdam-Leipzig 1751, passim; P.Sforza Pallavicino, Della vita di Alessandro VII, I-II, Prato ...
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Giureconsulto milanese (sec. 16º), presidente del Senato milanese sotto l'ultimo duca Francesco II Sforza. Per incarico di questo costituì e presiedette una commissione per la ricerca, la scelta e la correzione [...] dei decreti ed editti viscontei e sforzeschi; l'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V, il quale poté promulgare nel 1541 il codice delle Constitutiones dominii mediolanensis, in cinque libri, che entrò in vigore il 1º gennaio successivo. ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] nella seconda parte della guerra nordica contro le pretese svedesi. Carlo X di Svezia volle costringere il già vinto re danese a comunista, che esalta l'eroismo di Garibaldi, si sforza disperatamente di esaltare l'ideale della maternità e insieme ...
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PROPRIETÀ (XXVIII, p. 339)
Carlo MAIORCA
1. - La proprietà è l'istituto maggiormente sensibile alle mutazioni della vita sociale ed è concetto relativo a tempi e a luoghi. Accanto ad una nozione più [...] di vicinato" sono derivati dalla pretesa di far riferimento al concetto unitario della proprietà. Erano destinati a isterilirsi gli sforzi volti a ricercare criterî onde possa dirsi che un fatto si presenti come normale o come eccezionale rispetto a ...
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SACCO, Giacomo Filippo
Emilio Albertario
Presidente del senato milanese, sotto l'ultimo duca Sforza, Francesco II. Per incarico di questo formò una commissione di senatori magistrati e giureconsulti [...] e metterli insieme con opportune correzioni e aggiunte. L'opera fu compiuta sotto il regno di Carlo V succeduto agli Sforza nel dominio milanese: così il codice delle constitutiones dominii Mediolanensis, diviso in 5 libri (il 1° concerne gli ebrei ...
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quindesino
quindeṡino s. m. [voce milan., der. di quindes, forma dial. per quindici]. – Moneta milanese di mistura del valore di 15 denari, che aveva corso sotto gli Sforza nel 1465: corrispondeva al trairo austriaco da 3 carantani ed era...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...