PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] dal certosino Georg Garnefeld, insieme con le biografie di Albergati (1373-1443) di Giacomo Zeno, Poggio Bracciolini e CarloSigonio e scritti di altri autori.
Le relazioni intellettuali intrattenute da Persio con letterati italiani e stranieri si ...
Leggi Tutto
LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] corrispondere per ufficio, e si accostò alla cerchia di Carlo Borromeo, Cesare Baronio, Guglielmo Sirleto, Fulvio Orsini, Gabriele con i fratelli Gabriele e Camillo Paleotti, con CarloSigonio, con Ulisse Aldrovandi, che sottopose al suo giudizio ...
Leggi Tutto
PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] alla configurazione urbanistica della città e ai suoi monumenti, in sintonia con l’opera di autori coevi come CarloSigonio e Onofrio Panvinio (anche tali trattati furono ripubblicati da Graevius, nel terzo volume delle Antichità romane, escluso ...
Leggi Tutto
PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] , 108 s.; Id., I Riformatori dello Stato di Libertà della città di Bologna …, II, Bologna 1876, pp. 58 s.; A. Sorbelli, CarloSigonio e la Società tipografica bolognese, in La Bibliofilia, XXIII (1921-22), n. 1, pp. 95 s.; M. Maylender, Storia delle ...
Leggi Tutto
FAERNO, Gabriele
Simona Foà
Nacque a Cremona nel 1510 da Francesco, notaio e letterato. Nel 1528 fu iscritto al Collegium notariorum della città natale, ed entrò quindi al servizio di Ermete Stampa. [...] e stampata con intenti polemici da Francesco Robortello nelle Ephemerides Patavinae (cc. 47r-51v), ed alla quale CarloSigonio rispose nelle Patavinarum disputationum adversus Franciscus Robortellum Liber secundus (Patavii 1562, cc. 68v-72r). Nessuno ...
Leggi Tutto
BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] più recenti ricorda Antonio Andrea e Anton Francesco Fabi, "singolare filosofo", di cui era stato allievo a Bologna (come CarloSigonio, pure legato a un altro maestro del B., A. Carnuzio di Pavia): nomi che si ricollegano all'ambiente milanese ...
Leggi Tutto
FARNESE, Fabio
Fiamma Satta
Nacque a Farnese (Viterbo) il 22 genn. 1547, quartogenito di Bertoldo duca di Latera e Farnese e di Giulia Acquaviva.
Il padre, militare al servizio di Carlo V e di Filippo [...] 1882, p. 318; P. de Nolhac, La bibliothèque de Fulvio Orsini, Paris 1887, ad Indicem; Id., Piero Vettori et CarloSigonio, correspondance avec Fulvio Orsini, Rome 1889, p. 55; L. van der Essen, Les Archives Farnésiennes de Parme, Bruxelles 1913 ...
Leggi Tutto
DOLCINI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nacque a Bologna da famiglia appartenente alla nobiltà e venne battezzato il 26 dic. 1568.
Della sua formazione e cultura non si conosce nulla. Uniche date certe [...] un repertorio tradizionale che si rifaceva ad Annio da Viterbo e che aveva avuto il suo più recente portavoce in CarloSigonio. Nel 1628 Agucchi anticipa critiche alla stesura dell'amico e corrispondente: esse si concretizzeranno nella stesura di una ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] come storico d'Italia, pesò inoltre la stroncatura del Sigonio,De regno Italiae (1574), che influenzò il Muratori, Valturio e B.F., in Studi riminesi e bibliografici in onore di Carlo Lucchesi, Faenza 1952, pp. 12-17. Roma instaurata e Roma triumphans ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] Sigonio) da Montefeltro e poi a Napoli, dove gli fu data "una piazza d'uomini d'arme". Liberato dagli incarichi per la fuga di re Alfonso dinnanzi a Carlo I negoziati per attirare A. D. al servizio di Carlo V, in Giorn. stor. e letter. della Liguria, ...
Leggi Tutto