È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] che il portico del re era chiuso al pubblico ordinario, e lo deduce dal luogo di Platone (Euthyphr., I a), nel quale Socrate si aggira intorno al portico del re (περὶ τὴν τοῦ βασιλέως στοάν). Ma da questo luogo non scaturisce la conseguenza che il ...
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RELIGIONE
Enrico ROSA
Raffaele PETTAZZONI
Giovanni CESCONI
Concetto cattolico. - Il concetto cattolico di "religione", raccoglie in sintesi, integra e chiarisce gli elementi di verità che si possano [...] negativo e illuministico di tale movimento già compiuta da Socrate sul piano morale e politico, trasferisce nel seno della che divulgarono in Italia le dottrine della scuola di Max Müller, Carlo Puini, i cui Saggi di storia della religione (1882) si ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] abbiamo, in copia, lettere tra filosofi e filosofi (Socrate e socratici, i sette savî, Pitagorei, Eraclito, Chione forma epistolare e in verso sciolto fu, nel Settecento, Carlo Innocenzo Frugoni. Saverio Bettinelli pubblicò (Venezia 1758), a insaputa ...
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L'antichità classica. - L'uso d'immergersi nell'acqua fredda o calda, o di farsela versare addosso, fu più o meno diffuso presso tutte le popolazioni antiche. Si bagnavano gli Egizî, gli abitanti della [...] di rado. Vi erano poi alcuni che, come si narra di Socrate e di Focione, evitavano di proposito i bagni. Nell'inverno i (che ora è di corte); si noti però che in Aquisgrana Carlo Magno costruì pubblici bagni capaci di oltre cento persone. Del resto, ...
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PRAGA (cèco Praha; ted. Prag: da práh "soglia", da mettere in rapporto con le piccole rapide della Moldava in corrispondenza dei banchi granitici)
Elio MIGLIORINI
Alzbeta BIRNBAUMOVA
Paul NETTL
Karel [...] le chiese di K. I. Dientzenhofer, S. Giovanni na Skalce e S. Carlo Borromeo: ma i palazzi e le case barocche dovettero cedere per la massima Un'opera datasi nel carnevale 1680, la Pazienza di Socrate, fu composta e diretta da Antonio Draghi.
Quanto ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] presa ad oggetto di teorizzazione scientifica già con Socrate, il cui concettualismo mirava a ordinare in tipi l'apparato staminale (androceo) e fu appunto quello da cui Carlo Linneo trasse i caratteri di 20 delle sue classi, mentre altre ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] porte dell'Accademia dei Trasformati, a cui lo presentò, secondo alcuni, Gian Carlo Passeroni, che fu da allora in poi il suo più degno amico; del poeta, che il Carrer chiamava il "Socrate lombardo", e si vantarono suoi discepoli. Giustamente ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] servono le storie ecclesiastiche del suddetto Eusebio (libri VIII-X), di Socrate (libro I) e di Teodoreto (libro I) ortodossi e di Sozomeno però di preferenza sul periodo di Pipino e di Carlo Magno o poco oltre, e ricollegando la manipolazione del ...
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METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] socratico. - Così denominato perché lo usò magistralmente Socrate, il quale paragonava appunto l'arte sua bimestre agosto-ottobre del 1844, F. Aporti fu chiamato da re Carlo Alberto a inaugurare e dirigere nell'università di Torino la prima scuola ...
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. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] attica, che portava sulla scena persone viventi (ad es. Socrate entro un paniere sollevato in aria, nelle Nuvole di Aristofane (Bertelli), che nel 1890 aveva fondato L'O di Giotto, e Carlo Montani, che nel 1900 aveva fondato il Travaso delle idee. I ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...