EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 433-456; La teoria dell'imposta in Tommaso Hobbes. sir William Petty e Carlo Bosellini, ibid., LXVIII [1932-33], 2, pp. 546-610), egli e della politica da lui maggiormente amati furono John Stuart Mill, Alfred Marshall e Maffeo Pantaleoni, ma perché ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] ‛qualità' del lavoro: un concetto che un secolo dopo Carlo Cattaneo esaltò con l'indispensabile distinzione tra la ‛fisica della v. Pareto, 1902; tr. it., pp. 69-70).
Stuart Mill fu tra i primi economisti classici, tendenzialmente liberali e liberisti ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] Al di fuori del marxismo sentimenti analoghi erano stati espressi da John Stuart Mill nei Principî di economia politica: "Confesso che non mi piace ancora vi provvederà la scuola economica austriaca di Carl Menger, Eugen Böhm-Bawerk, Ludwig von Mises ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] produzione di beni e servizi destinati a uso collettivo; Carlo Conigliani (v., 1894), che sostiene la duplicità del di un'imposta personale sulla spesa. La proposta - già caldeggiata da John Stuart Mill, Luigi Einaudi (v. cap. 3) e Irving Fisher - è ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] dalle teorie di Alfred Marshall, Stanley Jevons e John Stuart Mill, e più in generale dei seguaci della dottrina nel gennaio 1920 il Sindacato nazionale delle cooperative, presieduto da Carlo Bazzi, e alla fine del 1922 l'Alleanza cooperativa italiana ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] 'orizzonte temporale di questa scuola di pensiero. In John Stuart Mill, d'altro canto, rinveniamo due elementi tuttora rilevanti antecedente al 1860 è dominato dalla figura di Carlo Cattaneo, in quello immediatamente successivo primeggia la ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] di David Hartley in due volumi pubblicata nel 1749 e riedita in forma ridotta nel 1775 a cura di Joseph Priestley. John Stuart Mill non sapeva più in che occasione suo padre, James, avesse conosciuto Bentham, probabilmente tra il 1806 e il 1808, ma ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] del marzo, offrì l'11 luglio 1848 la corona al secondogenito di Carlo Alberto, Amedeo duca di Genova, il F. accettò di far parte , a D. Ricardo, a N. W. Senior, a J. Stuart Mill, accanto ad autori, specie francesi e americani, che già rappresentano ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] allentati sotto Elisabetta I, ma aumentarono sotto Giacomo I e Carlo I, e soltanto nel 1819 si permise la libera 1921, ed. 1966, p. 97).L'ultimo economista classico, John Stuart Mill, che è anche un classico del liberalismo politico, riconosce che ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] in concorrenza fra di loro - fatto che, come si è visto, era già stato messo in luce nel secolo scorso da Stuart Mill e Cairnes - risultava abbastanza chiaramente da queste ricerche empiriche. Clark Kerr (v., 1954) un altro noto esponente di questo ...
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carolino
agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»]. – Relativo a un personaggio di nome Carlo; si usa in determinate espressioni e con riferimento a determinati personaggi (che sono in genere sovrani): costituzione c., emanata da Carlo V a Regensburg...
giacobita2
giacobita2 s. m. e f. [dall’ingl. Jacobite, der. del lat. tardo Iacobus «Giacomo»] (pl. m. -i). – Nome con cui furono indicati, dopo la rivoluzione inglese del 1688-89, i fautori del re esiliato Giacomo II e dei suoi discendenti,...